Laigueglia. “Nessun veto da parte del Comune di Laigueglia ad un eventuale collegamento del Comune di Andora con quello di Villanova. Ma serve chiarezza perché la situazione è molto più complessa di quanto possa sembrare”.
Ad affermarlo, in risposta all’appello del collega andorese Mauro Demichelis, è il sindaco di Laigueglia Roberto Sasso del Verme. Il problema, ormai ben noto, è quello relativo all’acqua salata che, ormai da settimane, sgorga dai rubinetti di residenti e turisti di Andora e per il quale, secondo il primo cittadino andorese “urge il collegamento con Villanova” per il quale però “servirebbe l’ok di Laigueglia alla posa dei tubi”.
“Non è proprio così, – ha precisato il sindaco Roberto Sasso del Verme ai microfoni di IVG.it. – Partendo dal presupposto che io stesso sono residente ad Andora, per cui conosco bene la situazione di disagio e punto ad una risoluzione, occorre fare un po’ di chiarezza”.
“Il progetto a cui fa riferimento il sindaco Demichelis è uno studio di fattibilità, nato parecchi anni fa e promosso da un privato per collegare pozzi privati, non pubblici, da Andora a Villanova. L’ultima comunicazione ufficiale risale agli inizi del 2021 e da allora non abbiamo più saputo nulla in merito. Il nostro Comune non ha mai detto ‘no’, anzi”.
“Ma il progetto in questione prevedrebbe il passaggio dei tubi sull’Aurelia, di competenza di Anas, sotto la quale insistono anche alcuni rii a rischio idrogeologico che complicano ulteriormente la questione. Inoltre si parla di un progetto enorme anche in termini tempistici e non possiamo permetterci una chiusura, anche parziale, dell’Aurelia per mesi”, ha proseguito.
“Ma palesate le mie perplessità, ribadisco comunque la disponibilità del Comune a dare il proprio assenso, ma solo dopo aver ricevuto tutte le rassicurazioni ed autorizzazioni dagli organi preposti che stanno al di sopra dell’ente comunale. Andora è sull’imperiese, quindi ci vorrebbe il via libera sia dall’Ato savonese che da quello imperiese, seguito da quello di Anas. Si potrebbe eventualmente realizzare con un apposito protocollo d’intesa tra tutti gli enti aventi competenza”.
Ma il Comune di Laigueglia non si limita a questo e lancia, in via informale, due proposte: “Un’idea potrebbe essere quella di far passare i tubi sulla costa invece che sotto l’Aurelia, mentre un’altra possibilità potrebbe essere rappresentata dal passaggio a monte sull’Aurelia Bis, da Villanova fino a San Bartolomeo. Questo ridurrebbe l’impatto sul territorio, ma sono considerazioni che lasciamo al privato, con cui abbiamo sempre collaborato al meglio. Siamo semplicemente in attesa di un progetto definitivo, con risoluzione delle criticità presentate e corredato di tutte le autorizzazioni”.
“In ogni caso al Comune di Andora e al suo sindaco va la mia massima solidarietà e vicinanza. Si tratta comunque di soluzioni che potrebbero trovare realizzazione a medio-lungo termine purtroppo. L’unica vera ‘soluzione’ repentina, ad ora, può essere rappresentata solo dal ritorno delle precipitazioni per riempire nuovamente i pozzi rimasti quasi a secco”, ha concluso il sindaco di Laigueglia.