Automatismo

Savona, minoranza all’attacco: “La giunta si aumenta gli stipendi”. Russo: “Stabilito dallo Stato”

Polemiche dei consigliere comunali Manuel Meles e Maurizio Scaramuzza. Russo replica: "Questo è fare politica con le fake news. Così non si fa opposizione, così si affossa Savona"

Savona giunta Savona

Savona. “L’aumento delle indennità per sindaco e assessori è un incremento previsto dalla legge di bilancio del 30 dicembre 2021 n. 234, votata a larghissima maggioranza, Movimento 5 Stelle compreso. E’ stata una norma voluta da Anci a cui tutti i Comuni si adegueranno”. Con queste parole il sindaco di Savona Marco Russo replica “amareggiato” alla polemica sollevata da alcuni consiglieri comunali di minoranza.

“I savonesi possono aspettare. La nuova giunta si aumenta l’indennità fino al massimo permesso dalla legge“, sottolinea il consigliere comunale del Movimento Cinque Stelle Manuel Meles. “Non dico che non potessero – fa eco il collega della Lega Maurizio Scaramuzza -, ma ci vorrebbe anche un po’ di dignità verso i cittadini che li hanno votati. Una storia che abbiamo già visto”. Al coro si unisce anche l’ex assessore e consigliere del gruppo Toti per Savona Piero Santi: “Trovo inopportuno questo aumento alla luce della crisi che stiamo vivendo. Ricordo che il primo provvedimento della giunta Caprioglio è stato ridurre i compensi”.

“Non c’è stato nessun provvedimento di giunta (ma una determina dirigenziale) – precisa Russo -. L’unico indirizzo politico dato della giunta è stata la decisione di non anticipare al 2022 – facoltà che la legge prevedeva – la portata totale di tale aumento. Eventualità che tutti gli assessori hanno ritenuto di non adottare”.

“A decorrere dall’anno 2024 – è spiegato nel testo della determinazione -, l’indennità di funzione dei sindaci metropolitani e dei sindaci dei comuni ubicati nelle regioni a statuto ordinario è parametrata al trattamento economico complessivo dei presidenti delle regioni, come individuato dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano in relazione alla popolazione risultante dall’ultimo censimento ufficiale”.

E’ quindi “un automatismo” e il governo contribuisce, almeno in parte, a coprire l’aumento di spesa: “A titolo di concorso alla copertura del maggior onere sostenuto dai Comuni per la corresponsione dell’incremento delle indennità di funzione – si legge nella determina – è incrementato il fondo di 100 milioni di euro per l’anno 2022, di 150 milioni di euro per l’anno 2023 e di 220 milioni di euro a decorrere dall’anno 2024”.

Il presidente della Provincia Pierangelo Olivieri si era espresso in occasione dell’approvazione: “Con voce condivisa diversi sindaci degli enti locali del territorio provinciale si vedono concordi sul fatto che la modifica in atto, finalmente, preveda un equo riconoscimento del ruolo del sindaco, che ogni giorno si assume maggiori responsabilità nei confronti dei cittadini e del territorio”.

“Dopo aver allineato i fatti, il sindaco osserva anche che “fare politica con le fake news, spargendo notizie infondate e tendenziose sui social significa alimentare contrapposizioni che certamente non fanno il bene della città e che hanno il solo scopo di avvelenare il clima. Così non si fa opposizione, così si affossa Savona”.

leggi anche
fascia tricolore
Misure
Provincia, aumento indennità di sindaci e amministratori locali inserito nel disegno di legge allegato alla Legge di Bilancio
Comune Savona municipio Palazzo Sisto piazza
Il commento
Minoranza miope e giunta tartaruga: sì, Savona è proprio provinciale
Savona giunta Savona
Polemica
Savona, sulle indennità Russo sbotta in consiglio: “Non posso chiedere a un dirigente di violare la legge”

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.