Garlenda. “I consiglieri di minoranza Mario Carminati e Dario Braggio avevano impugnato le deliberazioni adottate dal Consiglio comunale di Garlenda il 29 settembre 2020, denunciando la lesione delle proprie prerogative derivante dall’inosservanza dei termini per la convocazione del Consiglio e il deposito della documentazione”.
Lo ha fatto sapere il Comune di Garlenda che ha spiegato come “con sentenza del 10/01/2022 il Tribunale Amministrativo Regionale ha respinto il ricorso dei consiglieri Carminati e Braggio e li ha condannati a pagare al Comune di Garlenda, assistito dall’avvocato Mauro Vallerga, le spese processuali quantificate in 3.000 euro, oltre a oneri e accessori di legge”.
Il sindaco di Garlenda Silvia Pittoli ha espresso “soddisfazione per la sentenza emessa che conferma la correttezza dell’operato dell’amministrazione comunale e del personale, diretto all’epoca dalla segretaria Dott.ssa Di Marco”.
“Questa pronuncia sia di conforto ai funzionari comunali costantemente oggetto di critiche e contestazioni da parte della minoranza riguardo al loro operato” conclude.