Valbormida. E’ dovuto ad un nuovo cluster emerso all’interno di una residenza protetta della Valbormida l’alto numero di nuovi positivi (ben 153) individuati nelle ultime 24 ore nel savonese. A confermarlo il presidente della Regione Giovanni Toti nella consueta diretta social circa l’evoluzione dell’emergenza sanitaria.
Secondo i dati forniti dal governatore, sono circa 80 i casi individuati all’interno della residenza protetta Bormioli di Altare. Un focolaio, l’ennesimo riscontrato all’interno di una struttura per anziani. Secondo Toti la priorità sarà “intervenire in queste strutture in cui alloggiano e vivono persone fragili”.
E tra gli interventi c’è proprio la campagna vaccinale iniziata nelle scorse settimane e che sta proseguendo con l’inoculazione della seconda dose. “Se avessimo la possibilità di vacciniare le persone con più di 75 anni – nota ancora Toti – il numero dei decessi sarebbe assai ridotto e pochissime morti. Per questo occorre correre con le vaccinazioni”.
Ad oggi l’Rt si attesta sullo 0,99 ed è quindi “significativamente in calo rispetto all’1,18 con cui siamo finiti in zona arancione. L’incidente (cioè il numero di casi su 10 mila persone) è di 1,70 ed è quindi un altro indicatore in calo rispetto ai giorni precedenti”.