Pietra riparte

Pietra, il Comune incontra le attività produttive: “Al lavoro su linee guida condivise e progetti concreti”

Le associazioni, attraverso i loro rappresentanti, hanno portato criticità, idee e progetti che, nelle prossime settimane, verranno ulteriormente definiti e trattati

Pietra Ligure. Giovedì mattina, nella sala consiliare del comune di Pietra Ligure, si è tenuto il primo incontro del tavolo di lavoro con le attività produttive “Pietra riparte”.

Fortemente voluto dal sindaco Luigi De Vincenzi e organizzato di concerto con il vice sindaco e assessore al turismo Daniele Rembado e l’assessore alle attività produttive Cinzia Vaianella, ha coinvolto i rappresentanti delle principali categorie economiche e produttive del territorio pietrese con l’obiettivo di iniziare un dialogo per arrivare a definire insieme e al meglio le modalità, le necessità e i punti di forza della ripartenza, dopo il lockdown dovuto all’emergenza sanitaria per il coronavirus.

Le associazioni, attraverso i loro rappresentanti, hanno portato criticità, idee e progetti che, nelle prossime settimane, verranno ulteriormente definiti e trattati. Presenti al tavolo: “Facciamo centro”, l’Associazione Pietrese Albergatori”, Federalberghi Pietra Ligure, l’Associazione Pietra levante, l’Associazione Ristoratori Pietresi”, l’Associazione Balnearia Pietrese, Assomare, Fimaa Pietra Ligure e la delegazione pietrese di Faita Liguria.

“Partendo da un documento presentato dalle associazioni – esordiscono il sindaco De Vincenzi e gli sssessori Rembado e Vaianella – si è discusso su come intervenire sulla diminuzioni delle imposte a carico delle attività produttive e quindi di Tosap, Tari, Imu, ma anche e soprattutto di proposte costruttive, iniziative progettuali e creazione di opportunità, prime fra tutte la costruzione di un progetto di rilancio turistico e di un piano comunicativo efficace e impattante, capace di rafforzare la competitività del nostro territorio e restituire l’immagine di una comunità pronta ad accogliere nuovamente i suoi ospiti offrendo certamente le sue bellezze e le sue attrattive ma mettendo al primo posto la sicurezza”.

“C’è bisogno di individuare una linea condivisa per la riorganizzazione delle attività commerciali e turistiche e di rimettere in piedi una rete rinnovata di servizi alla persona che tenga conto delle nuove necessità, arrivando a gestire il territorio in modo intelligente e sicuro. E’ chiaro che serve l’impegno di tutti e una forte condivisione delle idee ma è anche chiaro a tutti che condizione sine qua non e punto di partenza ineludibile è capire quante e quali risorse in Governo metterà in campo e, soprattutto, quante ne stanzierà per i comuni per far fronte alle necessarie rimodulazioni delle imposte locali ma anche per funzionare da ‘volano’ per la ripresa. Da parte nostra l’impegno è massimo sotto tutti i punti di vista e lo è dall’inizio di questa emergenza, cominciando dal risparmiare tutto ciò che è possibile per metterlo sui capitoli a sostegno delle attività produttive, come massima è la disponibilità a venire incontro alle istanze delle attività produttive”.

“La nostra amministrazione ha già messo in campo alcune azioni, sia sul fronte della riduzione dei costi a carico della collettività come i parcheggi gratuiti, sia per ciò che concerne lo studio di tutte quelle opportunità che hanno lo scopo di valorizzare e promuovere il nostro territorio, a partire dalla definizione di nuove strategie per la messa a sistema di prodotti turistici esperienziali e il nuovo portale web capace di valorizzare tutte le nostre potenzialità, dall’outdoor, all’offerta family a quella enogastronomica o, ancora, l’idea di potenziare la comunicazione e i canali social con strategie mirate e innovative e promuovere sempre più il concetto di smart city sia nei servizi alla persona che nella pubblica amministrazione. Riteniamo che un’iniziativa come il tavolo di lavoro ‘Pietra riparte’ sia un punto di confronto e di raffronto tecnico importante per l’elaborazione di linee guida condivise tra tutti i soggetti economici del nostro territorio e l’appuntamento di ieri è stato solo l’inizio di un percorso puntuale e sistematico” concludono il sindaco e gli assessori.

“Il documento che abbiamo portato, condiviso da tutte le associazioni delle attività produttive di Pietra Ligure, vuole essere un punto di partenza per ragionare sulle varie istanze che riteniamo vitali per sostenere il tessuto economico cittadino e l’indotto indiretto che crea e salvaguardare i molti posti di lavoro dei nostri collaboratori e dipendenti. A tal proposito abbiamo evidenziato all’amministrazione comunale tutta una serie di interventi necessari e urgenti, mirati a diminuire la pressione fiscale locale al fine di liberare risorse finanziarie necessarie ad aiutare concretamente la ripresa delle attività produttive, proponendo contestualmente idee per la ripartenza di Pietra Ligure – commentano le associazioni presenti – In questo particolare momento di grave difficoltà, pur consapevoli delle difficoltà di bilancio, siamo certi che l’amministrazione comunale, sempre molto attenta alle nostre problematiche, saprà accogliere favorevolmente le nostre istanze e sostenere le nostre iniziative – concludono.

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