Finale L. Inaugurata solo sabato scorso non mancano certo le polemiche sulla nuova passerella pedonale a Capo San Donato, a Finale Ligure, all’altezza del porticciolo. Dai social arrivano le prime “bacchettate” sulla nuova opera finalese, sprovvista di un ’attraversamento pedonale destinato gli abitati che abitano sul lato opposto del nuovo collegamento, in un tratto non certo agevole per la mobilità e alquanto pericoloso.
“Per chi come me abita dal lato opposto della strada è costretto a scavalcare per attraversare la strada, ma mio nonno che ha 86 anni non può farlo, ad esempio. E a chi gentilmente ci ricorda che ora esiste un attraversamento pedonale ribadiamo che noi non abbiamo altra scelta se non quella di attraversare senza strisce e scavalcare il muretto”.
“Se qualcuno vuole insultare allora se la prenda con il Comune o con Anas che non hanno previsto nell’opera (costata 330 mila euro) un’apertura per il nuovo collegamento. Abbiamo fatte decine di segnalazioni e richieste, tutte ignorate”.
Ecco la risposta dell’assessore comunale Andrea Guzzi: “Non è colpa del Comune o della progettazione, sappiamo da tempo del problema ma al momento non c’è soluzione. La competenza del tratto è di Anas e la norma prevede che non ci siano attraversamenti pedonali in curva e in un tratto del genere”.