Loano. Si terranno questo pomeriggio alle 16 nella parrocchia di San Giovanni Battista a Loano i funerali di Matteo Vadori, il 36enne deceduto giovedì nel terribile incidente avvenuto sull’Aurelia a Finale Ligure, all’altezza della galleria di Capo San Donato, quando a bordo del suo scooter si è scontrato contro una Yaris dopo un sorpasso a due vetture.
Vadori, dipendente di una società d’importexport operante al Terminal di Vado Ligure (fino a pochi anni fa era titolare insieme al fratello di un’agenzia immobiliare a Loano), lascia la moglie e due bimbi piccoli. Il giovane è morto sul colpo, a causa di un tremendo trauma cranico, come confermato dall’autopsia.
Matteo Vadori, a bordo del proprio scooter, stava procedendo da Finale verso Varigotti quando, nel tentativo di sorpassare due auto, una Ford Mondeo e una Panda dell’Asl 2, ha impattato contro una Yaris che proveniva sulla corsia opposta e che non è riuscita ad evitarlo. Lo scooter è dunque finito contro la Yaris per poi rimbalzare contro la fiancata della Panda. A sua volta anche la Mondeo è finita addosso alla stessa Yaris.
Nell’ambito dell’indagine aperta dalla Procura di Savona al momento, come atto dovuto, restano indagati gli automobilisti coinvolti nell’incidente mortale, anche se i rilievi e la dinamica parlano di un sorpasso che, purtroppo, è stato fatale al giovane loanese.