Economia

McDrive, 300 passaggi al giorno: “Qualcuno anche in bicicletta”

McDrive Savona

Savona. Trecento passaggi giornalieri al McDrive: è la media registrata negli ultimi giorni agli sportelli del nuovo take away della catena di fast food alle Officine. “Si tratta di numeri di tutto rilievo, anche perché si riferiscono agli ultimi giorni quando l’entusiasmo iniziale per la nuova apertura si è assestato e si sta definendo il ritmo di lavoro quotidiano – commenta Filippo Parodi, titolare dei punti di ristoro sia a Genova che a Savona – Nei weekend ci sono punte di 400 passaggi al giorno, per circa 80 passaggi all’ora. Si sono rivelati molto bravi anche i ragazzi dello staff nella somministrazione”.

I clienti possono ordinare, pagare e ricevere i prodotti direttamente dal proprio veicolo, il tutto in pochi minuti. “Sono dati in crescita, anche perché il McDrive è una novità per il Savonese – aggiunge – Molti non lo conoscono ancora, passano al bancone tradizionale per l’asporto. Ma tra automobilisti e motociclisti, il passaggio al Drive è già intenso. Anzi, qualcuno passa anche in bicicletta” riferisce Parodi.

Il sodalizio tra McDonald’s e la Liguria si è rafforzato di recente con l’introduzione del “Focaccino”, un nuovo prodotto che prevede l’impasto della “fügassa” e, a fare le veci dell’hamburger, l’arrosto di tacchino Amadori. Un legame alimentare, ma anche direttamente economico perché a fornire la foccacia è lo stabilimento “Lanterna” di Genova, che opera nel complesso industriale di San Quirico. Nell’ottica della multinazionale, è un modo per “valorizzare anche piccole realtà locali e farle conoscere a livello nazionale e internazionale con relative conseguenze positive anche dal punto di vista economico”.

“E’ già presente nel nostro menù – spiega Parodi – Sicuramente particolare, per la presenza di focaccia e arrosto, comincia ad essere apprezzato. E’ un collegamento territoriale che dimostra attenzione nazionale per la nostra città e la Liguria”.

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