Pietra, al via interventi per marciapiede lungo il Maremola e parco verde

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[thumb:7835:l]Pietra Ligure. Abbattimento di alcuni alberi lungo la Provinciale 24 tra il cimitero pietrese e la zona dello Scarincio. Il taglio dei pini marittimi, soltanto alcuni della fila, risponde alla doppia esigenza di rimozione delle piante pericolanti individuate negli attuali studi di ricognizione e di apertura di alcuni passaggi per il costruendo marciapiede. Sono infatti in corso i lavori di realizzazione del nuovo percorso pedonale sul lato del torrente Maremola. I pini pericolanti vengono triturati direttamente sull’alveo del fiume e predisposti per essere avviati allo smaltimento.

“Insieme alla Provincia stiamo effettuando un’opera che la cittadinanza attendeva da trent’anni – dice il sindaco Luigi De Vincenzi – Andremo ad eliminare una situazione critica di pericolosità per il transito pedonale. Alcuni alberi vengono tagliati in quanto ‘malati’ e instabili, così come accade sul resto del territorio comunale, dove la stabilità degli alberi è costantemente monitorata”.

A Pietra Ligure sono inoltre iniziati i lavori per la costruzione del parco urbano nell’ex area Ulrich. Un polmone verde con spazi per spettacoli ed eventi, aree giochi, anfiteatro per bambini, aree tematiche, bar, due fontane e due laghetti artificiali per una superficie di oltre 13 mila metri quadri. Ad effettuare l’intervento è la società Blau Meer del gruppo Orsero, in cambio del trasferimento dei volumi e degli indici in via Morelli, dove sono previsti 40 nuovi alloggi su circa 7 mila metri quadri.

“Abbiamo avviato la realizzazione della grande area verde, recitantata e dotata di apposite strutture per lo svago. La spesa è a carico del soggetto privato, per un importo di 1 milione e 300 mila euro, molto più di quanto avrebbe sborsato di oneri di urbanizzazione – osserva il primo cittadino – L’argomento del parco verde è stato cavalcato da tutte le amministrazioni che ci hanno preceduto, ma senza risultato. Noi lo stiamo concretizzando. Sarà anche ricavata una strada di collegamento con la zona del Soccorso, per dare respiro alla viabilità finora angusta”.

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