Non autorizzato

Porto Savona, irregolarità nell’imbarco delle auto: terminalista bloccato e sanzionato

Denunciata una situazione di auto-produzione, fenomeno in aumento nei porti italiani

sciopero porto savona

Savona. Durante le operazioni di imbarco auto usate a bordo della M/N Nivin nel porto di Savona questo pomeriggio è stato prontamente denunciato, da parte dei lavoratori, del consiglio dei delegati e dei sindacalisti della Compagnia Portuale, un tentativo di autoproduzione effettuato dal personale marittimo non autorizzato presente a bordo coadiuvato dal rappresentante dell’agenzia.

I marittimi movimentavano le auto durante la pausa tra un turno e l’altro, senza nessuna autorizzazione e non rispettando le minime condizioni di sicurezza. Questo comportamento è stato segnalato all’Autorità di Sistema Portuale che è intervenuta prontamente nella persona di Paolo Canavese, che provvederà ad inoltrare al Terminal di riferimento una comunicazione ufficiale di richiamo ed eventualmente relativa sanzione come previsto dalla normativa.

“Il fenomeno dell’autoproduzione non autorizzata, oltre a non garantire tempi di riposo e condizioni di sicurezza adeguate per i marittimi, risulta dannoso e deleterio nel ciclo delle operazioni portuali creando concorrenza al ribasso tra i lavoratori.” afferma Edoardo Schiano Filt Cgil.

“Vigileremo affinché questi comportamenti non si ripetano, perché il coinvolgimento riguarda tutti i lavoratori, sia portuali che marittimi con pesanti ripercussioni sull’occupazione” aggiunge Pier Francesco Bossi Uiltrasporti.

Filt-Cgil Uiltrasporti, unitamente ai lavoratori della Compagnia portuale continuerà a sorvegliare per impedire il ripetersi di detti fenomeni.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.