Economia

Tpl, Schivo (Filt Cgil): “Senza certezza risorse aziende rischiano di finire con le gambe all’aria”

DSC01842

Savona. Anche la voce sindacale del trasporto pubblico locale nello sciopero contro la manovra che ha preso piazza a Savona. “Partecipiamo a questa manifestazione generale che riguarda anche il trasporto, sia per le tematiche del contratto ancora da risolvere sia per le risorse finanziaria che ad oggi sembrano ancora in discussione. Le ricadute dei provvedimenti economici sono pesanti per le aziende del nostro territorio” dice Claudio Schivo, segretario generale della Filt Cgil di Savona.

Per il 2012 le risorse garantite al Tpl ammonterebbero a 800 milioni di euro, pari a 400 milioni in meno rispetto al 1,2 miliardi che erano stati assicurati dal governo nell’incontro con le Regioni. Non c’è certezza, inoltre, sulla destinazione di una parte delle accise sui carburanti a 3,8 centesimi che dovevano essere destinati al trasporto pubblico secondo le iniziali intenzioni dell’esecutivo.

“Il problema è proprio sapere se le aziende del trasporto pubblico possono ancora stare in piedi, perché se non si interviene dando la certezza di risorse fresche rischiano di finire con le gambe all’aria. E non è solo una partita da giocare all’interno dei rapporti tra aziende e sindacati, ma occorre l’intervento degli enti locali” conclude Schivo.

Il presidente della Conferenza delle Regioni, Vasco Errani, ha oggi dichiarato: “Siamo in attesa che il governo corrisponda all’impegno di rendere disponibili, per l’anno 2012, 1600 milioni di euro. Siamo di fronte ad un tema strategico per lo sviluppo che l’economia dei territori ed a un servizio fondamentale per i cittadini, per milioni di pendolari, lavoratori e studenti, che fruiscono ogni giorno di autobus e treni locali”.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.