Savona. Un incontro cordiale propedeutico al chiarire alcuni vecchi dissapori così da poter costruire un sereno avvenire. Oggi, nel tardo pomeriggio, Francesco Rossello, assessore allo sport del Comune di Savona, ha ricevuto a Palazzo Sisto Simone Marinelli, ex presidente dell’Albenga tornato in possesso di logo e marchio del Savona Fbc 1907.
A margine del vis-à-vis tra i due, Rossello è intervenuto dichiarando: “È stato un incontro cordiale e di chiarimento anche rispetto a tensioni che si sono verificate soprattutto a livello mediatico negli anni e nei mesi scorsi. Marinelli è correttamente venuto a comunicarmi che riacquisirà il simbolo e il marchio del Savona Fbc. Ho ritenuto questo atto una gradevole cortesia, ritengo che l’esito dell’incontro sia assolutamente positivo”.
In seguito l’assessore si è addentrato all’interno della questione Bacigalupo: “Il recupero dello stadio Bacigalupo, come noto, è una strada in salita. Questi anni di chiusura ci hanno riconsegnato un impianto ancora più fatiscente di come lo abbiamo lasciato. I gestori stanno facendo del loro meglio, ogni giorno facciamo dei progressi. Chiaramente l’obiettivo e l’ideale sarebbe stato avere già dal 1 settembre uno stadio al massimo per poter accogliere il Città di Savona, ci arriveremo un po’ più lentamente però è uno stadio che sta riprendendo vita con le squadre di pattinaggio e di ciclismo. Il Città di Savona sta ricominciando ad allenarsi presso l’impianto e spero ci si allenerà sempre più stabilmente e che pian piano si risolveranno tutti i problemi. È una strada ancora lunga da percorrere, ma abbiamo iniziato bene”.
“Per quanto riguarda il sintetico invece – ha proseguito Rossello – abbiamo partecipato al bando ‘Sport e periferie’ perchè i gestori hanno commissionato un progetto di realizzazione del sintetico e l’hanno messo a disposizione del Comune. Bisognerà vedere se si riuscirà ad ottenere il finanziamento e, in quel caso, sarà necessario garantire un cofinanziamento. Inoltre il progetto dovrà essere in linea con quello più generale di rigenerazione del quartiere e di superamento dei vincoli del piano di bacino. Infine non si possono dimenticare tutti gli altri interventi che dovranno essere svolti in città come ad esempio il sintetico del Ruffinengo, gli spogliatoi del Briano al Santuario e la vetrata della palestra di via Trincee. Si tratterà di un cammino lungo, non sono abituato a non dare illusioni. Ci stiamo provando, ce la stiamo mettendo tutta come sempre. Speriamo che arrivino dei risultati”.
In conclusione l’assessore ha commentato gli ultimi risultati sportivi ottenuti da società e atleti savonesi: “L’impresa di Chiara Vincis (nei giorni scorsi laureatasi campionessa mondiale di salvate, ndr) è stata davvero esaltante, un orgoglio per la città. Presto verrà ricevuta dal sindaco perchè come da nostra abitudine vogliamo portare nel palazzo comunale tutti coloro che raggiungono dei risultati. Non si sta dimostrando da meno la Rari Nantes, che quest’anno sta dimostrando di avere una squadra molto competitiva. I nostri migliori auguri alla società biancorossa perchè possa ottenere i migliori i risultati. Infine Sport Up è la dimostrazione che lo sport a Savona è vivo. Abbiamo censito oltre 150 società di ogni genere e attività che operano a Savona. Abbiamo discipline sportive che esistono in poche parti. Siamo una città che offre vasta una gamma di opportunità per praticare sport, lo abbiamo visto con questa manifestazione che sta crescendo e che mi auguro possa crescere sempre di più diventando sempre più un punto di riferimento per la città”.
