Riscontri

Cadavere rinvenuto sul Priamar di Savona, l’autopsia conferma il suicidio fotogallery

Anche dagli accertamenti investigativi si è accertato il gesto volontario del 25enne

Rinvenuto cadavere nella zona del Priamar di Savona

Savona. E’ stato un suicidio, questo è quanto emerge sulla morte del giovane ritrovato al Priamar di Savona, in corso Mazzini, un 25enne originario del Ciad. La sua identità è stata appurata grazie alle analisi sulle impronte digitali eseguite dagli inquirenti impegnati nelle indagini, in quanto non aveva con sé alcun documento.

Oggi si è svolta l’autposia disposta dalla Procura di Savona sul decesso, per accertarne le cause esatte: il 25enne è deceduto per soffocamento, con il corpo che è stato trovato impiccato ad un albero dei giardinetti accanto ai giochi per i bambini.

Stando ai primi riscontri relativi sia all’esame autoptico quanto agli accertamenti investigativi svolti in queste ore, pare si stato un gesto volontario. Al vaglio degli organi inquirenti anche le immagini delle telecamere dell’area savonese, ma secondo le prime verifiche sembra che nessun fatto o persona esterna possa aver contribuito alla morte del cittadino straniero.

Anche per questo caso, a completare il quadro investigativo saranno gli ultimi responsi a livello medico-legale per quanto riguarda gli esami istologici.

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