Memoria e insegnamento

Stella, inaugurata la statua dedicata a Pertini: “Esempio della nostra comunità nazionale” fotogallery

Grande partecipazione all'evento nel paese natale dell'indimenticato ex presidente della Repubblica

Stella. Seduto di fronte alla sua casa natale con l’iconica pipa in mano, le gambe accavallate. E’ stata inaugurata oggi la statua dedicata all’ex Presidente della Repubblica Sandro Pertini a Stella San Giovanni.

L’opera è stata realizzata dall’artista Pietro Marchese per volere della precedente amministrazione Lombardi che ha desiderato dare al territorio la figura intima e fedele di Pertini. A proseguire il progetto l’attuale amministrazione Castellini che ha illustrato l’opera anche a Roma, presso la Camera dei deputati.

L’inaugurazione è avvenuta questa mattina alla presenza del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, del prefetto di Savona Enrico Gullotti, dell’assessore regionale Giacomo Giampedrone, del sindaco di Stella Andrea Castellini, del presidente della Provincia Pierangelo Olivieri Olivieri, dei consiglieri Brunello Brunetto, Alessandro Bozzano, Roberto Arboscello, del sindaco di Savona Marco Russo e di altri sindaci del territorio savonese.

L’evento si è svolto in occasione della manifestazione di carica nazionale, intitolata “Per Sandro”, una tre giorni di festa, arte e storia organizzata da sabato e che andrà avanti fino a domani, lunedì 7 novembre. Si tratta di una manifestazione a tutto tondo per approfondire il ruolo di Pertini nella storia, dalla sua gioventù savonese sino ai giorni alla guida della Repubblica Italiana (1978-1985). Oltre musica, arte e cinema, ad impreziosire quegli appuntamenti stellesi la testimonianza di Diomira Pertini, nipote di Sandro, e del cognato Umberto Voltolina.

La panchina su cui siede la statua è stata realizzata dalla ditta Formento Restauri utilizzando pietre autoctone. La scelta del sostegno veicola l’intenzione dell’artista di inserire la statua, a grandezza naturale, nel contesto urbano, con la possibilità di sedersi accanto.

“Una giornata davvero importante e significativa, che segue il restauro della Casa natale di Pertini: oggi la nuova statua nella piazza con il presidente che torna anche nella sua fisicità, come ricordo della sua figura, delle sue gesta, del suo insegnamento, quella concretezza mista a idealità che ha fatto del presidente Pertini un esempio di comunità nazionale per tutti noi” ha sottolineato Toti.

“Basta vedere le generazioni che si incrociano in questa piazza per capire quale è il valore di questa giornata e del ricordo che noi oggi celebriamo, anche con un gesto simbolico, una statua. Credo che il fatto che sia stato un ragazzo, che è il sindaco della sua comunità e che non era nato quando Pertini ci ha lasciato, ad aver organizzato questa giornata sia davvero emblematico del profondo sentimento che ha lasciato Pertini nella vita del Paese, attraverso le sue azioni, la sua semplicità, i suoi gesti importanti da presidente della Repubblica”.

“Chi invece ha qualche anno in più – ha proseguito Toti – ricorda Pertini presidente negli anni complicati del terrorismo, come primo presidente della Repubblica a indicare una donna come senatore a vita, il primo a non aver paura a usare parole dure verso uno Stato che tardava, il suo ‘Fate presto’ dopo il terremoto dell’Irpinia lo ricordano tutti, come tutti ricordano le parole davanti al pozzo dove era precipitato Alfredino Rampi. Ma è stato anche il primo presidente della Repubblica a non vergognarsi delle emozioni sugli spalti del Bernabeu quando l’Italia vinse i Mondiali dell’82, o a giocare a scopone sull’aereo della Nazionale. Credo che proprio nella sua semplicità c’è stata la sua profondità”.

“Oggi abbiamo in qualche modo simbolicamente riportato a casa Pertini – ha aggiunto ancora Toti – È un cammino iniziato qualche tempo fa, restaurando questa casa, e voglio ringraziare chi se ne occupa quotidianamente. Prima abbiamo restaurato la casa, poi ci abbiamo riportato il Presidente: ci abbiamo messo forse un po’ di tempo, ma era proprio Pertini a dire che a chi cammina capita di cadere, e solo chi sta seduto non cade mai. E credo che questa sia la migliore lezione che dobbiamo ricordarci: vuol dire andare avanti, provarci, talvolta riuscire talvolta no, ma credo sia davvero il più profondo ricordo e la più profonda sintesi del suo pensiero. Oggi è una bella giornata non solo per Stella, che ha l’onore di ospitare questa casa e il ricordo del nostro presidente più amato, ma per la Liguria tutta e credo per l’Italia. Ricordare un po’ più spesso da dove veniamo e chi è stato alla guida delle nostre istituzioni credo possa aiutare a costruire un futuro migliore”.

“Come Regione siamo felici di aver preso parte a questa iniziativa e alle celebrazioni in onore del presidente della Repubblica Sandro Pertini” ha concluso.

“Per me oggi è una giornata straordinaria: il fatto che il presidente, perché per noi Pertini è ‘il’ presidente, sia tornato a casa con questa statua è molto emozionante – ha detto l’assessore alla Protezione civile Giacomo Giampedrone – Questa è una giornata che ci riavvicina alle istituzioni: spesso la politica si distanzia dalle persone, non riesce a dare le risposte che le persone si aspettano, ma una giornata come questa ci fa veramente sentire comunità, e voglio ringraziare tutte le amministrazioni, presenti e passate, che hanno lavorato a questo progetto. Voglio infine ricordare e ringraziare i nostri volontari di Protezione civile, perché quella frase di Pertini, ‘Fate presto’, ecco credo sia una frase che ha cambiato anche la storia della nostra Protezione civile”.

“Una inaugurazione ricca di emozioni…” il commento del sindaco Castellini. “Un evento di grande partecipazione di pubblica, in tanti, tantissimi hanno voluto ammirare la nuova e bellissima statua. Ringrazio le autorità presenti e quanti sono intervenuti in questa giornata speciale per Stella”.

“Un’inaugurazione che ha tutto il sapore di un evento di portata storica, per Stella e per l’Associazione Pertini. Il sogno coltivato per trent’anni è diventato realtà anche grazie all’estro del professor Marchese e all’impegno dei sindaci che lo hanno sostenuto. Siamo certi che chi vorrà onorare il presidente sarà profondamente emozionato nel trovare la statua di Pertini, sentinella vivida capace di accogliere i passanti e i visitatori. Una presenza essenziale per tutti” ha evidenziato Elisabetta Favetta, presidente dell’associazione Sandro Pertini.

Le celebrazioni dal titolo “Per Sandro” vantano il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, di Regione Liguria e Provincia di Savona oltre al sostegno della Fondazione Agostino De Mari e della Fondazione del Credito Cooperativo Pianfei Rocca de’ Baldi.

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