Savona. È sempre stata lì, nei secoli dei secoli, in piazza Diaz, allo stesso posto, come testimoniano le foto che vi mostriamo, sotto l’albero o comunque in quell’angolo. Ora ne piangiamo la dipartita, perché il sindaco Marco Russo ha deciso e la sentenza è senza appello: verrà spostata nel piccolo parcheggio di fronte, dove ci sono, per intenderci, il ristorante giapponese e il tabacchino.
Non sarà più la stessa cosa, piazza Diaz perderà uno dei suoi elementi caratteristici perché il sindaco ha deciso di sposare la teoria degli architetti genovesi che così hanno sentenziato.
L’edicola di Mauro Sguerso può essere considerata un piccolo centro di cultura e di socialità, un luogo davanti a cui si scambiano quattro chiacchiere, si conversa dei problemi della città. Ignoriamo nei dettagli come verrà sistemata nella nuova posizione e quali saranno le conseguenze pratiche di questa scelta.
L’edicola “vera”, quella di tanti savonesi, non sarà più con noi e neppure piazza Diaz sarà più la stessa.
Mauro Sguerso (con gli occhi lucidi, ci è sembrato), però non si arrende e promette di continuare il suo lavoro con la passione e la professionalità di sempre. Dice solo: “L’edicola vincerà”.