Inchiesta

Bimbo morto dopo il parto all’ospedale San Paolo: autopsia e primi riscontri sulla tragedia

Indagine interna della Asl 2 Savonese, forse un problema cardiaco all'origine del decesso

Ospedale San Paolo Savona

Savona. Per ora nessuna inchiesta formale da parte della Procura di Savona, che attende i riscontri clinici da parte della Asl 2 e l’esito dell’autopsia disposta per accertare le cause esatte del decesso.

Sulla tragica morte del bimbo dopo il parto avvenuto all’ospedale San Paolo di Savona sono quindi ancora in corso tutti gli accertamenti, con il pm pronto ad acquisire tutta la cartella clinica in attesa dei risultati medico-legali che saranno trasmessi dalla stessa azienda sanitaria nell’ambito della loro indagine interna.

La Procura sta seguendo la triste vicenda, secondo la procedura prevista in questi casi di decesso anomalo e improvviso.

Stando alle prime informazioni, il piccolo appena nato avrebbe avuto un grave e inaspettato problema, risultato poi fatale: inutile l’intervento e i tentativi di rianimazione effettuati dall’equipe specializzata dell’ospedale Gaslini di Genova accorsa presso il nosocomio savonese a seguito dell’emergenza.

Per il bimbo, purtroppo, non c’è stato nulla da fare.

La donna era arrivata normalmente all’ospedale San Paolo per il parto, poi dal monitoraggio sulla fase del travaglio è emerso un primo segnale con i medici che hanno deciso di abbandonare la strada del parto naturale, procedendo con un parto cesareo effettuato d’urgenza.

La principale ipotesi è che il decesso sarebbe stato causato da un deficit cardiaco.

“Il personale medico e infermieristico ha esperito ogni possibilità contemplata dai protocolli per scongiurare l’esito infausto. In particolare sono state eseguite dal personale tutte le manovre rianimatorie previste senza lasciare nulla di intentato. L’Asl 2 si unisce al dolore della famiglia” afferma l’azienda sanitaria savonese.

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