Borgio Verezzi. Nemmeno il Covid è riuscito a fermare il debutto di “Nota stonata” ieri al Festival Teatrale di Borgio Verezzi.
Il pubblico (che ma mantenuto il dovuto distanziamento) ha applaudito ininterrottamente per oltre cinque minuti Giuseppe Pambieri e Carlo Greco, protagonisti dello spettacolo di Didier Caron tradotto da Carlo Greco e diretto da Moni Ovadia.
Soddisfatto il regista, produttore e organizzatore teatrale Alessandro Gilleri: “Lo spettacolo è riuscito grazie ad un testo dirompente una regia realistica ed intimistica, due attori di grande esperienza ed intensità interpretativa i costumi di Elisa Savi, le scene innovative della giovane Eleonora Scarponi, uno staff tecnico di giovani dimostrando così come si possa coniugare tradizione innovazione con la drammaturgia internazionale”.