Un super Sestri Levante si conferma al vertice della classifica di Eccellenza. Travolto il Molassana che si ritrova ora ultimo in classifica. Gara che viene messa in ghiaccio da un Croci in forma smagliante autore di una tripletta. Apre le danze Capo al 10°, sette minuti dopo primo squillo del bomber corsaro. Chella piazza il tris al 24° e ancora Croci si ripete al 46° e 66°. A gara ormai chiusa, Sighieri trova il gol della bandiera per i genovesi che, però devono subire anche il sesto gol da Cirrincione.
Molassana come detto steso dal Sestri e dalla tripletta di Croci, mentre un’altra tripletta, quella di Zunino consente al Pietra Ligure di superare il Rivasamba e lasciare l’ultimo posto in classifica. Tre punti molto pesanti per i ponentini che tornano a sperare nella salvezza diretta.
Nel big match di giornata, l’Imperia supera la Genova Calcio e tiene il ritmo della capolista. Nel primo tempo arriva un botta e risposta fra le squadre. Al 35° Capra fa tutto da solo, entra in area e pesca in diagonale la via giusta per superare Dondero. Due minuti dopo la reazione genovese con Lepera che è bravo e fortunato nell’essere al posto giusto nel momento giusto. Punizione di Giambarresi che viene respinta dal palo, ma l’attaccante biancorosso è pronto a ribadire in rete. In avvio di ripresa il gol partita è di Martelli che al 54° lascia partire una staffilata che trova Dondero non perfetto e l’1-2.
Colpo esterno della Cairese che non ha riguardo per il proprio ex allenatore Solari, e va ad espugnare il “Riva” con una grande rimonta. I bianconeri infatti si portano subito avanti al 4° con Brondi che illude gli ingauni. Al 20°, però Di Martino pareggia e nove minuti dopo un calcio di rigore trasformato da Saviozzi consente ai gialloblù di ribaltare tutto. L’Albenga prova a reagire, ma i valligiani tengono duro, si chiudono e al 60° trovano la rete decisiva con Facello che chiude il discorso.
Punto importante per l’Athletic Liberi che sfrutta il momento non proprio brillante del Busalla per costringere i biancoblù sul pari. Che non sia un bel periodo si capisce già dopo dieci minuti quando Compagnone fa un errore che solitamente non si vede e regala palla ai verdegialloneri che vanno a segno con Lembo. Passano sette minuti e arriva anche il gol dell’ex Cagliani che batte a rete dal centro dell’area. Nel secondo tempo il Busalla cambia atteggiamento e al 54° Compagnone si fa perdonare con una delle sue punizione che si infila alle spalle di Bartoletti. Al 60° Lorefice riceve il secondo giallo e lascia i suoi in dieci uomini, pochi minuti dopo Cotellessa salta più in alto di tutti sul cross di Rossi e pareggia i conti. L’Athletic si chiude e conserva il pareggio che comunque consente agli albarini di muovere la classifica.
Pareggio anche per il Finale che da vita ad una partita molto bella con l’Ospedaletti. Subito avanti i giallorossi con Faedo che all’8° è pronto sulla torre di Vittori per insaccare da ottima posizione. La risposta arancionera arriva al 35° con un bel tiro di Burdisso che pennella un tiro imprendibile per Porta. Finalesi che non si rassegnano e trovano una pronta reazione. Al 38° Faedo ci prova dalla media distanza, Vernice risponde e Pollero da due passi insacca.
Nella ripresa l’Ospedaletti riesce ancora a riaprirla con un colpo di testa di Fici da calcio d’angolo al 51°, ma il Finale è nuovamente bravo a tornare avanti con un gran tiro di Galli appena quattro minuti dopo. Si arriva nel recupero e sembra ormai che i locali abbiano la vittoria in mano, ma l’Ospedaletti ancora una volta torna in gara e trova il gol del pareggio con il neo entrato Espinal che fissa il 3-3 finale.
Vittoria pesante per l’Alassio che si impone in casa sul Campomorone e mette in cascina tre punti fondamentali per la corsa alla salvezza. Ospiti che trovano un effimero vantaggio con Manca dopo soli 4’. Al 20° l’Alassio resta anche in dieci per un colpo a palla lontana di Oxhallari. Sembra quindi tutto in salita per i gialloneri che, però pareggiano con Lupo al 47°. Il Campomorone subisce il colpo e al 55° Gerini completa l’opera e va in vantaggio che porterà fino alla fine.
Infine vittoria all’inglese del Baiardo sul Rapallo che deve iniziare anche a guardarsi alle spalle se vuole evitare brutte sorprese. Gol lampo di Battaglia al 3°, chiude i conti al 66° Provenzano e il Baiardo prosegue nel suo onesto e positivo campionato.