Albenga. Sopralluogo del consigliere di minoranza di Forza Italia Ginetta Perrone a Vadino, in via Gramsci. E al termine, non sono mancate frecciate alla giunta Cangiano.
“Serve più attenzione per i quartieri, – ha tuonato Perrone. – Su invito di alcuni residenti, ho effettuato un sopralluogo in via Gramsci, nel tratto di viale che costeggia il rio Avarenna nel quartiere di Vadino. Ho potuto constatare in prima persona lo stato in cui versa la strada, completamente dissestata per colpa delle radici dei pini marittimi, sulla quale le auto non possono più transitare sull’asfalto perché rischiano di danneggiare pneumatici, cerchi e persino le sospensioni”.
“Non solo: un dosso a metà della carreggiata, con il tubo dell’acquedotto esposto a vista, crea un dislivello di oltre 30 centimetri. L’intera area è priva di illuminazione pubblica, tanto da diventare, nelle ore serali e notturne, un sentiero a rischio percorribilità delle persone. Per troppo tempo, questa zona della nostra città – con destinazione residenziale, ma oggi ancora agricola, confinante con le strutture turistiche di via Einaudi – è stata trascurata, per non dire dimenticata: questa situazione non è più tollerabile”.
“Anche questa è Albenga, ma evidentemente per l’amministrazione non ha la stessa dignità di altre zone del territorio. I residenti pagano le tasse come tutti gli albenganesi, ma purtroppo non dispongono dei servizi che un normale sviluppo urbanistico prevede: questo non va bene e siamo certi che con la prossima amministrazione comunale, con Calleri sindaco, le loro voci non resteranno inascoltate”, ha concluso Perrone.