Vado Ligure. Si complica la situazione del Vado. A pochi minuti dal termine le sue rivali per la salvezza, Ligorna e Fezzanese, stavano perdendo sul campo di casa; entrambe hanno ribaltato il risultato e sono riuscite a vincere.
I vadesi, quindi, vengono scavalcati dai genovesi e si ritrovano in quintultima posizione. Si giocheranno tutto tra sette giorni al “Chittolina” contro la Fezzanese, che si trova sotto di 6 lunghezze. Con la vittoria i rossoblù potranno festeggiare la salvezza in Serie D, altrimenti, due settimane dopo, si ritroverebbero a giocarsi la permanenza nella categoria con gli stessi spezzini in una gara secca.
I rossoblù sono saliti a quota 39 punti pareggiando a reti inviolate sul campo dell’OltrepoVoghera. I padroni di casa, decimi in classifica e privi di stimoli legati alla graduatoria, hanno onorato l’impegno e hanno provato fino all’ultimo ad ottenere i 3 punti. Due pali, una traversa e numerose occasioni da rete create dai locali, ma i vadesi hanno resistito.
I rossoneri, guidati da Alexandro Dossena, devono fare a meno dell’ex lavagnese Poesio. Scendono in campo Cizza, Bernazzani, Tomat, Alvitrez, Iraci, Di Placido, Coccu, Tonon, Marijanovic, Dolcetti, Artaria. A disposizione ci sono Macario, Di Leo, Buglio, Cleur, Doria, Sabau, Monopoli, Dragoni, Lanzalaco.
Valter Battiston non può schierare gli infortunati Donaggio e Capello. Gioca con Mosetti Casaretto, Guarco, Rolando, Buono, Garbini, Dimarco, Tona, Giarrizzo, Colombino, Aurelio, Figone. Le riserve sono Lucia, Rignanese, Vassallo, Caorsi, Siciliano, Esposito, Rusca, Bottino, Parodi.
Al “Giovanni Parisi” di Voghera arbitra Mattia Dal Pan della sezione di Belluno, coadiuvato da Omar Schiavon e Matteo Campagnolo, entrambi di Castelfranco Veneto. Si gioca in una giornata grigia.
I rossoblù partono determinati e nei primi minuti di gioco conquistano due calci d’angolo. Ma il forcing vadese dura una decina di minuti, poi sono i rossoneri a fare la partita. Al 14° i locali usufruiscono di un tiro dalla bandierina, ma non va a buon fine. Al 16° una tambureggiante azione dei lombardi viene interrotta da Guarco, che spazza fuori dall’area.
L’OltrepoVoghera prova a farsi avanti ma non costruisce pericoli degni di nota. Al 25° cross dalla sinistra, Coccu riceve palla in area ma non riesce a concludere. Al 27° Artaria viene chiuso in angolo da Garbini; sul corner la difesa vadese fa buona guardia. Alla mezz’ora nuovo tiro dalla bandierina per i locali: Alvitrez mette in mezzo, testa di Tonon, palla indirizzata alla destra di Mosetti e Tona riesce a deviare evitando il vantaggio vogherese. Nuovo corner, Dolcetti prova il tiro: ampiamente a lato.
Al 38° padroni di casa pericolosi: Marijanovic si gira in area e conclude, Mosetti si distende sulla sua sinistra e respinge. L’OltrepoVoghera riesce ad affondare facilmente sulle fasce e colleziona un buon numero di corner. Su uno di questi, al 43°, un colpo di testa di Di Placido termina alto. Al 44° Mosetti esce con il giusto tempismo per anticipare Artaria. Nel minuto di recupero Giarrizzo prova la botta dai venticinque metri: pessima mira
Il risultato non si sblocca e le due squadre vanno al riposo sullo 0 a 0.
Al 2° in una mischia nell’area vadese Marijanovic riesce a colpire di testa e centra il palo alla sinistra di Mosetti. Al 12° una punizione di Aurelio è bloccata a terra da Cizza.
Entrambi gli allenatori effettuano un doppio cambio. Al 15° Battiston schiera Caorsi e Siciliano al posto di Colombino e Rolando; al 16° Dossena schiera Lanzalaco e Doria togliendo Marijanovic e Dolcetti.
I padroni di casa insistono, il Vado regge e agisce in ripartenza. Rossoblù pericolosi in particolare al 25°, con Guarco che non riesce a finalizzare una buona occasione. Al 31° Cleur sostituisce Coccu. Al 32° tiro dalla distanza di Alvitrez: traversa. Al 36° conclusione di Cleur: palla alta di poco.
Anche il finale di gara è di marca locale: la difesa ligure evita il peggio su cross di Cleur e controcross di Alvitrez. L’assedio rossonero prosegue e al 46° Lanzalaco impatta in testa un pallone messo in mezzo da Cleur: Mosetti para. Al 49° l’ulima, pericolosissima azione: Lanzalaco calcia a botta sicura e colpisce il palo; il gioco prosegue e lo stesso giocatore vogherese va al tiro, Mosetti risponde. Termina in parità, dopo 4 minuti di recupero.
In una giornata nella quale si sono contati due soli segni “X”, la Pro Settimo & Eureka pareggia e mantiene un punto di vantaggio sul Vado; dato che nell’ultimo turno ospiterà il già retrocesso Castellazzo, difficile pensare che possa compiere un passo falso. Lo stesso si può pronosticare per il Ligorna, che sarà ospite di un appagato Gozzano. I rossoblù, quindi, dovranno conquistare la salvezza con i propri mezzi.