Taglio del nastro

Ascolto e aiuto: alle 18 apre lo sportello antiviolenza di Finale

Il servizio sarà attivato nella sede della Consulta del Volontariato e sarà gestito dall'associazione "A.Gentileschi"

violenza donne

Finale L. E’ tutto pronto per il taglio del nastro, fissato oggi alle 18, della sede finalese dello Sportello antiviolenza “Artemisia Gentileschi”.

“Il nostro ultimo progetto è stato portato avanti grazie alla sinergia con il comune di Finale Ligure, in particolare all’assessore Bricchetto che ci ha ascoltato un anno fa quando ne abbiamo parlato per la prima volta e ci ha permesso di costruire pian piano questo sogno nel cassetto” spiega il Presidente dello Zonta Club Marinella Geremia.

“Un mese fa a Finale si é svolta la prima edizione della Zonta Run e grazie ai 350 partecipanti all’aiuto di tantissime attività finalesi e non solo abbiamo raccolto dei fondi che hanno supportato questa iniziativa. Zonta da sempre si occupa di violenza sulle donne organizzando convegni, spettacoli teatrali, eventi come l’illuminazione della facciata del Comune di arancione ogni 25 novembre cercando di sensibilizzare l’opinione pubblica ma questo é senz’altro il più concreto e utile.Personalmente anche io sono entrata a far parte di questo gruppo di donne meraviglioso capitanato dalla Presidente Laura Dagnino e dal Direttore scientifico Graziella Cavanna e invito le finalesi a fare altrettanto quando spero presto ci saranno i nuovi corsi di formazione” aggiunge il presidente Zonta.

“Con grande orgoglio possiamo dire che lo sportello Artemisia Gentileschi sta crescendo” aggiunge ilPresidente dello Sportello Laura Dagnino: ”Abbiamo iniziato con due sedi operative, ad Albenga e Loano ed ora anche a Finale Ligure e prossimamente ad Alassio. Sono traguardi importanti, ma li abbiamo raggiunti anche avendo il riconoscimento che quanto stiamo facendo è utile, importante ed efficace. Utile, perché le donne che si rivolgono a noi, e che sono vittima di violenza domestica e non, sono accolte ed ascoltate, nel più assoluto anonimato, da volontarie, formate in tal senso. La donna può anche aver necessità di una consulenza legale e/o psicologica: a questo sono preposte delle avvocate e delle psicologhe. Importante, perché il fenomeno della violenza è estremamente diffuso nella nostra società, trasversale perché non esclude alcun ceto sociale, età o etnia”.

“Efficace, perché cerchiamo di aiutare le donne ad avere consapevolezza della propria situazione. La formazione sia delle volontarie, sia delle consulenti, è costante nel tempo. La sensibilità, da parte della società, nei confronti di questo argomento e’ aumentata in maniera esponenziale e noi ci avvaliamo di una rete con i Servizi Sociali dei Comuni, le Forze dell’Ordine, i Pronto Soccorso. Lo Sportello Artemisia Gentileschi è uno dei componenti l’Osservatorio Regionale sulla violenza ed ha un accordo di collaborazione con il Comune di Savona (quale capofila della Conferenza dei Sindaci del territorio dell’ASL 2 Savonese) per la promozione di strategie condivise finalizzate alla prevenzione e al contrasto della violenza nei confronti delle donne. Allora spero, io come presidente, ma soprattutto come volontaria e come donna, che anche a Finale Ligure accoglieremo ed ascolteremo le donne che si rivolgeranno a noi in modo utile, importante ed efficace. I nostri numeri di telefono sono 0182571517 e 019670184, con una reperibilità continua 24h/giorno, 365 giorni l’anno” conclude il presidente dello Sportello Artemisia Gentileschi.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.