Regione. “Il disegno di legge, approvato in giunta, che prevede il patrocinio nei procedimenti penali per la difesa dei cittadini, con particolare attenzione per gli over 65, sarà portato a breve all’attenzione del consiglio regionale. Al netto delle polemiche sollevate in questi giorni dalla consigliera Paita e dalla consigliera Salvatore, auspico che il Pd e l’M5S liguri dimostrino buon senso e, mettendo da parte pregiudizi ideologici e slogan politici scollegati dalla realtà, seguano l’esempio dei loro colleghi lombardi che lo scorso giugno hanno votato, insieme a tutti i gruppi consiliari, in maniera unanime, la stessa norma in Regione Lombardia”.
Così interviene la vicepresidente e assessore regionale alla Sicurezza Sonia Viale in merito al disegno di legge di modifica alla legge regionale n. 7 del 5 marzo 2012 per la “prevenzione del crimine organizzato e mafioso e per la promozione della cultura della legalità” con l’introduzione, anche in Regione Liguria, del patrocinio legale per vittime di reati indagati per eccesso di legittima difesa e per i familiari delle vittime di criminalità.
“Dai riscontri avuti dai cittadini in questi giorni e dai sondaggi sulla stampa – commenta la vicepresidente – è evidente che i cittadini abbiano capito lo spirito della nostra proposta che non è di certo la promozione delle ‘giustizia fai-da-te’, ma la necessità di colmare il vuoto lasciato dal governo che non sta dando priorità di azione alla sicurezza e all’ordine pubblico e di fatto non tutela i cittadini più fragili come gli anziani”.