Vada Sabatia, Neirotti (Asl 2): “Nuovo gestore al posto di Segesta entro fine ottobre”

Vado Ligure. Dovrebbe essere definitivamente risolta entro fine ottobre la difficile situazione della Rsa Vada Sabatia: ad annunciarlo è il direttore generale dell’Asl 2, Flavio Neirotti.

Si avvia dunque a conclusione la vicenda che ha coinvolto la struttura vadese, dopo quasi un anno travagliato a seguito dell’indagine da parte della Guardia di Finanza per maltrattamenti nel Nucleo 3D. Un caso che aveva destato scalpore, scoperchiando un “vaso di pandora” fatto di scarsi controlli e operatori senza qualifica: e nell’occhio del ciclone era finita la società che gestiva la Rsa, Segesta.

Dopo lo scandalo, quindi, l’Asl decise di esercitare il diritto di recesso. “Segesta ha come termine ultimo la fine di novembre – annuncia Neirotti – Abbiamo lavorato molto in questi mesi per trovare una soluzione che preveda il mantenimento delle attività e degli ospiti a Vado Ligure con un altro soggetto gestore, con anche il mantenimento e il passaggio dei lavoratori, ovviamente quelli qualificati e non coinvolti nell’inchiesta giudiziaria, al nuovo soggetto”.

E la soluzione definitiva è attesa proprio entro fine mese. “Stiamo incontrando periodicamente sia il gruppo Segesta sia gli altri gruppi che sono interessati al subentro – conclude Neirotti – direi che per fine ottobre dovremmo chiudere un po’ tutto quanto, trovando la soluzione ed il nuovo interlocutore”.

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