Cronaca

Savona, furti di monetine nei parcometri del centro: romeno patteggia 15 mesi

Savona Tribunale

Savona. Tra il 21 ed il 25 marzo dello scorso anno a Savona, nel pieno centro cittadino, si era registrata un’escalation di furti di monetine a danno dei parcometri gestiti dall’Ata. Una serie di colpi, avvenuti tutti di notte, che avevano fruttato agli ignoti scassinatori un bottino di quasi cinquemila euro. Dopo una serie di indagini la polizia era arrivata ad identificare il presunto responsabile di quei furti. Si tratta di Krisam Gavrila Mihai, 28 anni, un romeno non nuovo a simili episodi che, questa mattina, in tribunale, ha scelto di patteggiare.

L’identificazione di Mihai aveva preso le mosse da una denuncia della polizia, scattata nell’aprile scorso, nei confronti di due romeni (Maria Alexandru D., 21 anni, e Savina M., 30, abitanti nell’hinterland torinese), che erano stati sorpresi aggirarsi nel centro città armati di arnesi da scasso. Dagli accertamenti era emerso che i due facevano parte di una banda specializzata in raid contro i parcometri e che in passato erano già stati protagonisti di episodi simili nel mantovano e a Bardonecchia. Da lì, grazie anche alle immagini delle telecamere di videosorveglianza, gli agenti della Questura savonese erano arrivati al ventottenne romeno.

Mihai stamattina ha patteggiato una pena di un anno e tre mesi di reclusione e 400 euro di multa in continuazione con una condanna del tribunale di Brescia (dove era stato condannato ad un anno e 300 euro di multa). Al ventottenne veniva contestato di aver scassinato diversi parcometri, in particolare quelli di via Luigi Corsi (bottino da 333 euro); via Montenotte in due occasioni (1619 e 529 euro); piazza Saffi (766 euro); piazza Diaz (711 euro); piazza Giulio II (654 euro).

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