Cronaca

Furti a Carcare, patteggia anche il secondo ladro torinese: un anno e 4 mesi

Val Bormida. Un anno, 4 mesi e 500 euro di multa. E’ la pena patteggiata questa mattina in Tribunale a Savona, nel corso dell’udienza preliminare, da Renè Novarese, torinese di 23 anni, difeso dall’avvocato Bruno Fabio Celentano. L’altro imputato nel procedimento penale, T. G., 23enne di Torino, aveva anche lui patteggiato la pena in sede di Gup.

Secondo il quadro accusatorio i due, accusati di furto aggravato in concorso, hanno messo a segno cinque colpi in altrettante proprietà private del centro storico di Carcare, in via Matteotti. Nel mirino dei ladri sono finiti: quattro garage ed un negozio Vodafone.

Durante il raid notturno la coppia aveva rubato due mini-moto, una Fiat 500 ed una Fiat Idea, 10 cellulari, due consolle, un home theatre, macchine fotografiche e videocamere, oltre ad una bici da corsa e una da Mtb, infine caschi, tute e stivali da moto. 70 mila euro il valore stimato della refurtiva. Le macchine erano chiuse all’interno dei box, ma con le chiavi inserite.

I due erano stati intercettati all’incrocio tra Carcare e Millesimo, mentre si dirigevano verso l’autostrada a bordo delle due auto rubate cariche della refurtiva. Una volta individuati dai carabinieri avevano tentato una disperata fuga a piedi ma sono stati fermati e arrestati in flagranza di reato.

Ad incastrare la coppia anche le analisi scientifiche sulle tracce rinvenute sui luoghi dei furti che sono state ricondotte all’azione dei due giovani torinesi.

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