Albenga, biblioteca del Seminario: 50 mila volumi dalla storia alla teologia

Albenga. All’interno del Seminario, nei locali attigui alla Chiesa, si trova la Biblioteca, la cui storia è sempre stata intimamente legata a quella del Seminario, di cui ha seguito i diversi trasferimenti e le vicende che si sono susseguiti nel tempo.

Essa possiede circa cinquantamila volumi, quasi tutti frutto delle numerose donazioni che nel corso dei secoli (l’istituzione risale al XVI secolo) l’hanno arricchita e le hanno conferito la sua originalità: quella di essere una biblioteca a vocazione fondamentalmente teologica, ma dove è possibile reperire testi che abbracciano in maniera diversa i vari campi del sapere: dalla filosofia alla storia, dalla sociologia alla letteratura.

E’ presente un’interessante sezione ligure, dove sono documentati i vari aspetti della cultura della nostra regione: l’arte, la storia della chiesa.
L’elemento maggiormente caratterizzante la biblioteca del Seminario è il suo ricchissimo fondo antico, un vero patrimonio culturale che spazia dal XV al XIX secolo e che documenta la ricca ed antica storia della diocesi. I circa dodicimila volumi che costituiscono questo fondo permettono al visitatore di fare un percorso nella storia del libro, nel fondamentale passaggio dalla forma manoscritta a quella a stampa.

La biblioteca, aperta al pubblico nei giorni di martedì e giovedì dalle 9 alle 15, offre i servizi di consultazione e di prestito. Al suo interno vengono svolte visite guidate e laboratori didattici. Da alcuni anni essa ospita incontri e conferenze che – pur nella diversità dei temi e nella multiforme tipologia – intendono valorizzare e promuovere la conoscenza della biblioteca come luogo di trasmissione della cultura.

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