Un “viale dei Balocchi” per i “figli d’Albenga”

Albenga

Albenga. L´Associazione “Il Viale ” che raggruppa gli esercenti di viale Martiri della Libertà, via Don Isola e via cav. Vittorio Veneto, mercoledì 8 dicembre (dalle ore 10 alle ore 19) proporrà la 2° edizione della manifestazione “Il viale dei Balocchi”. L´Associazione ha deciso di destinare parte dei contributi spontanei che riceverà durante questa manifestazione alla Croce Bianca per il ripristino del monumento dedicato ai “Figli d’Albenga”, lapide sita in località Burrone recentemente distrutta completamente da barbari ignoti, probabilmente ignari di ciò che rappresentava questo monumento per Albenga e per gli Albenganesi.

Una lapide posta in ricordo della tragedia avvenuta lungo le coste albenganesi il 16 luglio del 1947 quando la motovedetta “Annamaria”, partita da Loano e diretta all’isola Gallinara con a bordo 82 bambini tra i 5 e gli 8 anni, affondò dopo aver scontrato un tubo di metallo che si trovava a pelo d’acqua. Nella tragedia morirono 44 bambini, insieme a 4 assistenti.

Sulla spiaggia antistante la tragedia la Croce Bianca pose un monumento con una lapide che riportava tutti i nomi dei deceduti. Alcune settimane fa qualche vandalo, sicuramente ignaro di quello che rappresentava questo monumento per Albenga e per gli Albenganesi, lo ha completamente distrutto con ferocia inaudita. Nel più profondo sdegno per l´accaduto la Croce Bianca di Albenga, soprattutto per volontà del suo presidente, Dino Ardoino, che ha vissuto molto da vicino l´episodio di 63 anni fa (e che ha cambiato radicalmente il corso della sua vita) ha deciso di farsi carico della ricostruzione della lapide ed ha già affidato l´incarico per il nuovo progetto.

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