Commozione

Lutto nell’arte valbormidese, si è spento il maestro Roberto Gaiezza

I funerali in forma privata, giovedì prossimo una messa a Cairo in ricordo dell'artista

maestro Roberto Gaiezza

Cairo Montenotte. Lutto nell’arte valbormidese per la scomparsa del Maestro Roberto Gaiezza, che si è spento ieri sera. Tutti gli amici e i colleghi che hanno appreso oggi della tragica notizia si sono uniti al dolore della famiglia.

Giovedì 28 giugno, alle ore 18.00 presso la Chiesa Parrocchiale S. Lorenzo a Cario Montenotte, in una messa di suffragio, per donare a ROBERTO GAIEZZA il loro ultimo saluto.

I funerali si terranno martedì in forma privata, su volontà dei familiari.

L’ARTISTA – Roberto Gaiezza, nasce a Cairo Montenotte, in provincia di Savona, nel 1940. Allievo del pittore Carlo Leone Gallo (1865-1960), da cui apprende le tecniche pittoriche, è costretto al mestiere del fabbro, nel 1965 partecipa ad un concorso di pittura a Sassari, vincendolo. Negli anni Settanta si afferma nel mondo dell’arte con mostre personali e collettive, e inizia a frequentare Albisola dove si avvicina all’arte della ceramica. A partire dal 1987, anno in cui grazie ad una visita a Basilea entra in contatto con l’arte di Burri, Afro e Vedova, si dedica alla scultura Nel 1991, insieme a Giorgio Moiso e al pittore Francesco Iriti fonda a Cairo Montenotte il Centro Culturale “Il Filtro”, e invita a partecipare alle iniziative del gruppo numerosi artisti artisti come Renata Minuto, Carlos Carlè, Aurelio Caminati, Paolo Anselmo, Ernesto Treccani e Sergio Dangelo. A metà degli anni Novanta espone in una personale ad Albissola, tenuta al Circolo degli Artisti, le opere “Figure” ed “Introspezioni” ottenendo ampi successi di critica. Fino all’ultimo è stato protagonista di mostre e iniziative culturali e artistiche.

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