Amichevole

Un Savona ancora “work in progress” incassa 6 reti dal Torino fotogallery

I biancoblù resistono 31 minuti sullo 0 a 0

savona torino Bormio

Savona. Un’avversario di prestigio, il Torino che milita in Serie A, una partita utile per iniziare a prendere il ritmo ed amalgamare il gruppo.

Il Savona, nel pomeriggio odierno, è sceso in campo a Bormio, sede del ritiro del Torino, per affrontare la squadra granata. I biancoblù si sono presentati in formazione ancora sperimentale: la rosa che disputerà il prossimo campionato di Lega Pro è costruita solamente e metà. Al fianco di alcuni titolari, in campo sono scesi tanti giovani di belle speranze che disputeranno il prossimo campionato Berretti.

Per il Torino si tratta della terza uscita; per il Savona è la seconda, dopo l’amichevole di domenica scorsa con una compagine di Terza Categoria, il Sondalo.

Giancarlo Riolfo manda in campo un 4-1-3-2 con Falcone; Antonelli, Cabeccia, Negro, Lomolino; Costantini; Carta, Speranza, Gagliardi; Romney, Giovinco. In panchina siedono Miraglia, De Benedetti, Rossini, Pinton, Sassari, Rascaroli, Balestredo, Migliaccio, Conti, Chirico, Asslanay, Vittori, Vasev, Preci, Clematis, Forzati.

Il Torino allenato da Giampiero Ventura si schiera con un 3-5-2 con Padelli; Maksimovic, Glik, Moretti; Peres, Acquah, Gazzi, Obi, Molinaro; Maxi Lopez, Quagliarella. A disposizione ci sono: Gomis, Baselli, Jansson, Vives, Amauri, Avelar, Stevanovic, Graziano, Mantovani.

Si gioca in una giornata soleggiata e con una piacevole brezza che rende più sopportabile il caldo.

Nel primo quarto d’ora il gioco ristagna. Al 3° un cross di Molinaro costringe Falcone alla deviazione in angolo. Gagliardi prova il tiro: deviato in angolo. Il Savona si difende con ordine, frenando le iniziative di Maxi Lopez e Quagliarella, e non rinuncia a farsi avanti.

Al 20° applausi per Carta: con una gran stoccata chiama Padelli ad una difficile parata. L’episodio scuote il Torino: Quagliarella impegna Falcone, bravissimo sul suo tiro. Al 24° Peres a destra per Acquah che crossa per Maxi Lopez: testa e pallone fuori di un soffio.

Al 27° Falcone si supera ancora: prima non trattiene una conclusione di Quagliarella, poi prontamente si riscatta opponendosi al tentativo ravvicinato di Maxi Lopez.

Il Savona ben figura: Giovinco per due volte crea scompiglio in area granata. Alla lunga, però, la tecnica del Torino emerge. Al 32° Quagliarella serve in area Maxi Lopez che batte a rete: Falcone respinge, ma sulla ribattuta lo stesso argentino è il più lesto ad insaccare. Poco più tardi Maxi Lopez impegna ancora Falcone, che questa volta risponde e evita il raddoppio.

Al 38° la coppia d’attacco piemontese continua ad intimorire la retroguardia biancoblù: Maxi Lopez passa a Quagliarella che conclude di sinistro, bravo Falcone a deviare in angolo. Poco più tardi una disattenzione difensiva permette a Maxi Lopez di ricevere palla indisturbato in area: controllo, tiro e rete del raddoppio.

Ancora Torino: al 40° Falcone si oppone ad una conclusione di Obi, deviando nuovamente in corner. Il primo tempo si chiude sul risultato di 2 a 0.

Dopo l’intervallo, come di consueto, c’è una girandola di sostituzioni. Il Savona si presenta con tutt’altro volto; anche nel Torino sono tanti i cambi.

Dopo un traversone di Chirico sul quale interviene Moretti, il Torino, al 4°, fa tris. Calcio d’angolo e in area Jansson infila in rete di testa. All’8° il 4 a 0: lo realizza Baselli con una pregevole giocata personale finalizzata con un bel destro a girare.

Si gioca in una sola metà campo: il Torino fa la partita, cercando di perfezionare i propri schemi. Il giovanissimo Savona ci mette l’impegno. Al quarto d’ora esce Falcone che, con le sue parate, ha reso meno pesante il passivo; al suo posto Miraglia, classe 1997. Si fa subito trovare pronto, respingendo un tiro di Amauri, servito da Stevanovic.

Il ritmo, rispetto al primo tempo, è basso. Al 25°, però, il Torino affonda ancora il colpo: Cross di Peres da destra, Amauri non ci arriva, la palla arriva ad Avelar che schiaccia in rete con un bel gesto tecnico. Poco più tardi Miraglia in tuffo sventa un calcio di punizione insidioso dello stesso esterno brasiliano.

I granata appaiono appagati, ma al 33° vanno ancora a bersaglio: Vives tocca in area per Amauri che non ha difficoltà nel trafiggere Miraglia con il sinistro. Al 39° Miraglia in uscita frena Avelar. La fatica, al termine dell’ennesima giornata calda, si fa sentire e sul campo non accade più nulla.

Finisce 6 a 0, ma il risultato non ha alcun valore. Il Savona, opposto ad una squadra che milita due categorie sopra ed ha nelle gambe una settimana di ritiro in più, non avrebbe potuto fare meglio. I biancoblù devono ancora crescere e, soprattutto, la squadra deve ancora conoscere il suo volto: nei prossimi giorni arriveranno nuovi acquisti e la compagine savonese inizierà a prendere forma.

leggi anche
Savona in pozza
Calcio
Un giovanissimo Savona pronto per il test match con il Torino

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.