Cronaca

Protesta Reefer, muro contro muro tra azienda e lavoratori. Blocco avanti fino a domenica

Vado L.  Agg. h 10,40: I lavoratori hanno annunciato che il presidio, ed il conseguente blocco, andrà avanti fino a domenica alle 19 salvo che non ci siano sviluppi nel muro contro muro con l’azienda.

– C’è tensione tra i lavoratori del gruppo Reefer in sciopero dall’alba di questa mattina con un presidio che, di fatto, blocca le poche attività previste nella zona di Porto Vado. Una tensione esasperata dalla sensazione di non essere ascoltati da un’azienda per la quale hanno lavorato anni, e che questa mattina ha il volto dell’amministratore delegato, Alessandro Piccardo, che li ha raggiunti per invitarli a non impedire le attività in zona e a rendere accessibili i cancelli.

Piccardo ha fatto notare ai presenti come questi non avrebbero rispettato le modalità previste per indire uno sciopero, e li ha invitati a uno “stop”. I lavoratori, però, sembrano avere tutt’altre intenzioni e, alla presenza del sindaco di Vado Ligure, Attilio Caviglia, dei rappresentanti sindacali e dell’onorevole Anna Giacobbe, sembrano intenzionati a non mollare. Anche perché il nervosismo si è fatto ancora più vivo nel momento in cui ha cominciato a circolare la notizia che l’azienda starebbe reperendo nuovo personale che lavori al posto di chi oggi ha incrociato le braccia.

“Noi non ci muoviamo di qua: da questo varco non passa nessuno” è la promessa dei lavoratori che, proprio per questo motivo, probabilmente rimarranno in presidio senza dare vita al corteo preannunciato.

“Il tessuto produttivo di Vado sta esplodendo” dice il sindaco, visibilmente preoccupato. “Questa situazione era impensabile soltanto fino a qualche anno fa” è il commento dell’onorevole Giacobbe. E ora i lavoratori hanno annunciato il blocco fino alle ore 19 di domenica.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.