Regione. La Regione Liguria accelera la semplificazione per le autorizzazioni energetiche rinnovabili. Nei prossimi mesi, comunque entro la fine dell’anno, la realizzazione di nuovi impianti con sarà più subordinata a una deroga al Ptcp – Piano territoriale di coordinamento paesistico regionale.
Grazie a una proposta di variante approvata in mattinata dalla giunta Burlando, presentata dall’assessore alla Pianificazione Territoriale e Urbanistica Gabriele Cascino, la situazione sarà in pratica rovesciata: gli impianti energetici si potranno insediare in tutte le parti del territorio regionale, con esclusione dei centri storici, delle strutture urbane qualificate, nella aree con beni culturali e artistici e archeologici, chiese, monumenti e a forte impatto paesaggistico e in quelle a tutela ambientale.
“Il piano paesistico regionale, di fatto, non sarà più un impedimento per gli impianti energetici, fatti salvi , oltre ai casi indicati, eventuali vincoli comunali. L’obiettivo del disegno di legge è ridurre ulteriormente le limitazioni alla realizzazione degli impianti eolici, fotovoltaici e idroelettrici e dar un forte impulso alle energie rinnovabili per poter arrivare al 14,1% al 2020” ha spiegato Cascino.
Il testo della variante della giunta regionale sarà adesso inviato ai comuni che entro sessanta giorni potranno fare eventuali osservazioni, dopodiché la variante sarà adottata e approvata con una delibera e opererà in regima di salvaguardia fino alla definitiva approvazione da parte del consiglio regionale.