Finale L. Sabato 5 gennaio, alle ore 21, presso l’Auditorium di Santa Caterina a Finalborgo, sarà presentata la sesta edizione della Festa dell’Inquietudine, che si terrà dal 31 maggio al 2 giugno 2013 a Finale Ligure. Parteciperanno il Sindaco di Finale, Flaminio Richeri, l’Assessore alla Cultura e al Turismo, Nicola Viassolo, e il Presidente del Circolo degli Inquieti, Elio Ferraris.
Nel corso della serata, condotta da Dario Caruso, sarà presentato il film dell’edizione 2012 girato da Eros Achiardi e Barbara Maffeo. E’ previsto l’intrattenimento musicale del gruppo jazz Banda Corta. L’ingresso è libero.
La Festa dell’Inquietudine è l’evoluzione della cerimonia di premiazione dell’Inquieto dell’anno, nata nel 1996. Dal 2008 si svolge ogni anno a Finale e propone incontri con critici, professionisti, artisti e scienziati, oltre a mostre, spettacoli, proiezioni e concerti. Filo conduttore dell’edizione 2013 è “Inquietudine. Virtù e conoscenza”.
“E’ dalla nascita del Circolo che usiamo l’esortazione dantesca ‘Considerate la vostra semenza: fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza.’ – spiega Elio Ferraris – Con questi versi abbiamo, più volte, qualificato la nostra Inquietudine. Lo abbiamo fatto perché abbiamo sempre sentito nostro quel desiderio ‘estremo’ di conoscenza, quel bisogno umano di andare oltre il conosciuto, oltre il visibile, oltre i limiti, perfino, della propria semenza. Ad ospiti autorevoli abbiamo chiesto di partecipare alla Festa e agli eventi di collegamento che si terranno nei prossimi mesi per riflettere con loro su questo argomento, che si ripropone, ai giorni nostri, con straordinaria intensità e con varie angolature”.
Fra le novità dell’edizione 2013 c’è il premio dedicato a Giorgio Gallesio, il grande scienziato che ebbe i suoi Natali nel 1772 a Finalborgo e che è sepolto tra gli uomini illustri nel chiostro della Basilica di Santa Croce a Firenze. Il premio farà riferimento alla “Pomona Italiana”, la prima e più importante raccolta di immagini e descrizioni di frutta e alberi fruttiferi realizzata in Italia, appunto da Gallesio. Sarà premiata una personalità che si è distinta nell’ambito naturalistico, e specificamente botanico.
Saranno celebrati, inoltre, tre grandi “inquieti”: Gabriele D’Annunzio e Giuseppe Verdi, nelle ricorrenze delle loro nascite, e Enzo Tortora, nel trentesimo anno dal suo arresto e dall’inizio della sua odissea giudiziaria.
Intanto, gli studenti del Liceo Issel di Finale stanno lavorando ai progetti che presenteranno nel corso della Festa all’interno della sessione “InquietaMente”. Il programma, iniziato lo scorso novembre, coinvolge cinque classi e nove docenti, inclusi i due coordinatori, i professori Domingo Paola e Claudio Romeni, e si struttura in tre progetti di studio e ricerca: Impatto della Festa, Virtù e Conoscenza e Liceo online.
“Impatto della Festa” è una indagine statistica con aspetti linguistici e statistico–matematici per la valutazione dell’impatto economico e sociale della Festa dell’Inquietudine per la direzione della manifestazione, il Comune di Finale Ligure e gli investitori culturali.
“Virtù e Conoscenza” utilizza le potenzialità formative della canzone d’autore come risorsa per preparare a uno studio sistematico e organico della letteratura italiana e straniera e delle sue tipiche forme espressive. Al progetto partecipa il cantautore Max Manfredi.
“Liceo online” è una attività di ricerca, analisi e sperimentazione di metodi e strumenti di insegnamento e apprendimento online, utilizzando i due MOOC “Introduzione a Python” della Rice University e “Drugs and the Brain” di Caltech.