Discorso

Albenga, le prime parole del rieletto sindaco Tomatis: “La città ha scelto le persone, non i partiti. Che orgoglio”

“Albenga ha fatto una scelta matura e consapevole, credendo in me e nelle persone che si sono proposte con noi”

Albenga.Orgoglio” è il filo conduttore, ed anche il sentimento che si evince con chiarezza, del primo discorso da sindaco, dopo la rielezione, di Riccardo Tomatis. Questa mattina (11 giugno) ha ripreso posto alla scrivania e indossato nuovamente la fascia di primo cittadino (QUI trovi conferme e new entries del consiglio comunale). 

“È una giornata di grande soddisfazione, – ha esordito ai microfoni di IVG. – Ringrazio i cittadini albenganesi, che ci hanno rinnovato la fiducia dimostrando che credono in noi, nel nostro modo di fare politica: serio, determinato, ma con grande competenza. Noi ci siamo messi alla prova: di fatto, abbiamo chiesto ai cittadini se gli anni in cui abbiamo amministrato sono stati soddisfacenti per loro e la risposta è stata evidente”. 

Un successo che ora impone, se possibile, anche maggiori responsabilità: “Una vittoria del genere, con così tanti voti di scarto (ha ottenuto il 56,84% delle preferenze), spazza via tutti i dubbi,- ha proseguito Tomatis. – Questo ci responsabilizza ancora di più, nell’affrontare anche il prossimo mandato con altrettanta determinazione e serietà, che sono elementi da prendere sempre in grande considerazione, soprattutto in un periodo come questo, dove la politica spesso va incontro a degli scivoloni. Noi abbiamo dimostrato esattamente il contrario ovvero di amministrare sempre con grande trasparenza”. 

E ad Albenga la vittoria si può dire essere stata doppia confrontando l’esito delle elezioni europee e di quelle comunali (QUI la nostra analisi del voto ingauno): “L’impresa è stata quella di ribaltare il voto delle elezioni europee, – ha spiegato ancora Tomatis. – La dimostrazione che i cittadini albenganesi hanno scelto le persone (QUI trovi “re” e “regina” delle preferenze) e non i partiti per amministrare la loro città. Credono nelle persone che si sono proposte con noi, nella mia candidatura: questo mi inorgoglisce molto e soprattutto mi inorgoglisce il fatto di amministrare una città che ha fatto una scelta così matura e consapevole. Albenga merita tutto il nostro impegno nei prossimi 5 anni. La città continuerà a crescere, onorando la sua storia e proiettandosi verso il futuro, che sarà ancora più prospero”. 

leggi anche
Albenga, Riccardo Tomatis sindaco: la festa
Riflessioni
Elezioni, gli spunti dalle urne: poche donne, i successi di Tomatis e Berlangieri, “l’addio” di Ciangherotti. Cosa faranno ora Pd e AVS?

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.