Alassio. Il sito “Visit Alassio” finisce nel mirino della minoranza, che ha deciso di presentare un’interpellanza, indirizzata in questo caso al vicesindaco Angelo Galtieri, sul tema: sarà discussa nel consiglio comunale in programma questa sera.
È stata firmata dai consiglieri di “Alassio di Tutti” Jan Casella, Paolo Battistelli, Sara Griseri, Lorenza Paola e Franco Polli e mira a “conoscere in primis quanti e quali sono i costi complessivi per la creazione, la gestione e il rifacimento del portale Visit Alassio”.
“Si attende che a rispondere all’interpellanza sia il vicesindaco dato che il tema e le dichiarazioni in oggetto fanno riferimento anche ad un periodo in cui l’allora sindaco era sospeso e a sostituirlo c’era proprio l’attuale”, ha spiegato Jan Casella.
“In un articolo dell’11 agosto 2023, di un noto sito online di informazione nel quale vengo citato personalmente, – ha proseguito Casella citando espressamente IVG, – compaiono affermazioni di una persona vicina al sindaco (la compagna Barbara Nieddu) riguardanti i costi del portale Visit Alassio”.
“Nell’articolo viene dichiarato testualmente: ‘nessuno parla del portale Visit Alassio, rifatto diverse volte e i cui costi nell’ordine si sono aggirati tra i 150 e i 200 mila euro. E per cosa, poi? Per quel sito, che è stato rifatto mentre il sindaco era sospeso, sono stati spesi soldi inutili per anni. E non stiamo parlando di cifre esigue. Ci vuole del coraggio a criticare un Festival che dà visibilità e non lo sperpero di soldi per un sito la cui utilità e qualità è stata sotto agli occhi di tutti’”, ha aggiunto ancora.
“Preso atto che, non sono mai giunte smentite a queste parole o chiarimenti in merito, neanche dal sindaco che appare anch’egli con delle dichiarazioni nell’articolo in questione, vorremmo anche capire quali sono i risultati che ad oggi il portale ha portato in termini di visibilità e se è volontà di tutta l’amministrazione Melgrati portare avanti questo portale con queste modalità”, ha concluso Casella a nome di “Alassio di Tutti”.