Savona. Nell’ambito dell’inchiesta Ata, gli ex componenti del consiglio d’amministrazione di Ata hanno chiesto il patteggiamento: 1 anno e sei mesi Sara Vaggi, 1 anno e 4 mesi Paolo Grondona e 4 mesi Roberto Pizzorno e Marco Ravera. Oggi durante l’udienza preliminare con il gip Emilio Fois e il procuratore Ubaldo Pelosi sono state presentate le richieste: la decisione verrà formalizzata nell’udienza del 15 marzo prossimo.
A Sara Vaggi (presidente dal luglio 2011 a novembre 2016) e Paolo Grondona (presidente del collegio sindacale dal 2008 al 2016) è stato contestato il reato di bancarotta fraudolenta, invece per gli allora membri del consiglio di amministrazione Roberto Pizzorno e Marco Ravera bancarotta fraudolenta in concorso.
L’inchiesta riguardava costi per il forno crematorio capitalizzati indebitamente e passivo intorno ai 2 milioni e 471 mila euro senza svalutare nel triennio le poste di bilancio acconti su discarica Passeggi, il parcheggio del Sacro Cuore e i terreni di Cima Montà.