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Tentano furto in abitazione a Pietra Ligure, ma la casa è di un carabiniere: fermate due zingare

E' successo venerdì pomeriggio in corso Italia

Savona, controlli dei carabinieri in città

Pietra Ligure. È accaduto venerdì pomeriggio in corso Italia a Pietra Ligure, dove una coppia di giovanissime nomadi di origini croate, ha cercato di entrare in un’abitazione di proprietà di un carabiniere che, per loro sfortuna, in quel momento si trovava a casa.

Il militare, sentiti rumori sospetti provenire da fuori, è prontamente intervenuto e, quando ha aperto la porta, ha sorpreso le due zingare che avevano nel frattempo già vistosamente provato a scassinare la serratura della porta d’ingresso, armeggiando con alcuni arnesi in mano.

Immediato l’intervento di una pattuglia dei militari a supporto del collega, così le due zingare sono state accompagnate presso la stazione di Pietra Ligure. La più grande (21 anni), in stato di gravidanza, è stata arrestata poiché colpita da ordine di custodia cautelare in carcere emessa dal Autorità Giudiziaria di Milano per la commissione di furti in abitazione avvenuti proprio nel milanese nel corso del 2016. Al termine degli accertamenti di rito, è stata condotta dai carabinieri nel carcere di Genova Pontedecimo.

La più giovane, appena 15 anni, è stata condotta in una struttura di accoglienza nell’entroterra sanremese. Entrambe dovranno ovviamente rispondere delle accuse di tentato furto in abitazione e possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli.

Non è la prima volta che gruppi di nomadi utilizzone donne in stato interessante o minorenni per compiere furti in abitazione.

Sono ora al vaglio dei carabinieri una serie di analoghi furti commessi in passato nella zona, attraverso il confronto delle impronte repertate dai militari della sezione operativa di Albenga nei vari sopralluoghi effettuati, con quelle appartenenti alle due giovani donne fermate venerdì scorso a Pietra Ligure.

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