Alassio. È uno spazio forse non noto a tutti, che è stato allestito all’interno del sottopasso dell’Aurelia situato nei pressi della stazione ferroviaria di Alassio. Si tratta di una sorta di “libreria sociale”, all’interno della quale sono esposti numerosissimi libri e volumi usati, a disposizione di tutti gli “affamati” di cultura che possono prelevarli in cambio di un’offerta simbolica. E il ricavato viene interamente devoluto in beneficenza prevalentemente a favore dell’Airc (Associazione italiana ricerca sul cancro).
E tanti sono gli alassini e i turisti che nel tempo hanno usufruito del servizio dando anche prova di grande generosità. Peccato, però, che lo spazio sociale sia recentemente finito anche nel mirino dei vandali.
Probabilmente un gruppo di ragazzini che, forse presi dalla noia, si sono introdotti, a più riprese, all’interno della galleria sotterranea, ma non per rubare bensì per danneggiare strutture e oggetti esposti. Diversi i danni procurati così come numerosi sono stati i libri e i volumi strappati e rovinati.
Un gesto vile, visto anche lo scopo solidale che sta alla base dell’iniziativa, e che ha spinto il gestore della “libreria sociale” a rivolgersi ai carabinieri di Alassio per segnalare l’accaduto e chiedere aiuto.
Nessuna denuncia formale è ancora stata formulata, ma i militari alassini hanno preso in carico la segnalazione e, in ottica di prevenzione, hanno intensificato la propria azione di controllo sul territorio. Maggiori controlli nell’ultimo periodo, sempre in ottica di prevenzione, sono stati messi in campo anche dal commissariato della Polizia di Stato di Alassio, guidato da Raffaele Mascia.