Regione. E’ “dispiegata ed operativa” la macchina della protezione civile predisposta dalla Regione alla luce dell’allerta per neve (rossa a ponente, arancione sul resto della Liguria) che domani interesserà il nostro territorio.
La rassicurazione arriva direttamente dal governatore Giovanni Toti, che spiega: “Per domani avremo un fronte di allerta molto ampio, ma tutta la macchina della protezione civile è all’opera, avendo anche adottato misure straordinarie per l’occasione, come una ampia dotazione di coperte termiche pronte per ogni evenienza. La Regione è pronta a rifondere i vari enti locali per eventuali provvedimenti straordinari, come salature eccezionali o altro: non possiamo anticipare, ma siamo a disposizione per sostenere economicamente il territorio”.
L’ondata di freddo che porterà almeno 10 centimetri di neve quasi ovunque sulla costa e fino a 30 centimetri nell’entroterra, con abbondanti precipitazioni. Una situazione difficile, sulla base delle previsioni, che ha portato Regione Liguria a lanciare un appello a tutte le aziende fornitrici, affinché facciano tutti gli sforzi possibili per garantire la continuità di servizio e la praticabilità delle strade, anche in conseguenza dell’arrivo del gelicidio, soprattutto nella notte tra giovedì e venerdì: “Siamo in contatto diretto con Anas e Società Autostrade, a cui abbiamo chiesto sforzi e misure straordinarie per evitare criticità alla viabilità e ai collegamenti. Ugualmente abbiamo fatto con le società che gestiscono le utenze, per evitare blackout o interruzioni dei servizi. Rfi ci ha comunicato che domani ridurrà il servizio del 30 per cento per poter garantire il servizio: i treni che partiranno saranno quelli che arriveranno”.
“Dal tardo pomeriggio di oggi si entra in una fase più critica, con un’allerta arancione per neve, su tutta la regione, e rossa sull’imperiese, i nostri volontari saranno dislocati nei pressi delle colonne mobile di Santo Stefano di Magra e di Albenga, Regione Liguria è in contatto con tutti i sindaci che attraverso i Coc faranno le loro valutazioni, ma la maggior parte delle scuole della regione resterà chiusa, anche per evitare il disagio e la pericolosità di muoversi con un manto stradale difficile. L’appello ai cittadini è pertanto quello di limitare gli spostamenti il più possibile”.
La sala regionale rimarrà aperta fino alla fine dell’allerta e affiancherà i Comuni liguri in tutte le loro richieste: “Fin da ora ringraziamo tutti i volontari e tutti coloro che lavoreranno nella sala della protezione civile regionale che sarà aperta fino alla fine dell’allerta”.
Per tutti gli aggiornamenti in tempo reale, a disposizione sul sito di Regione Liguria il Live Journal che fornirà tutte le indicazioni utili ai cittadini.
Elisabetta Trovatore del centro meteo Arpal ha ribadito che “la nuova situazione meteo è frutto di un cuscinetto di aria fredda sulla regione che determinerà l’arrivo di una nuova perturbazione di origine atlantica e che porterà umidità tanto da produrre precipitazioni più diffuse e intense a carattere nevoso e allo stesso tempo un riscaldamento dell’atmosfera in quota”.
Già da questa sera nell’imperiese inizierà nevicare in odo copioso e , a partire dalla mezzanotte, in tutta la regione. Dalla mezzanotte fino a mezzogiorno di domani prevista neve fino a 10 centimetri, anche lungo la costa e fino a 30 centimetri nelle zone interne.
Nella seconda parte della giornata di domani il riscaldamento avrà effetto sugli estremi della regione su imperiese e spezzino, dove l’allerta arancione finirà alle 18, con sacche di aria fredda nell’interno. Venerdì previste ancora precipitazioni nella prima parte della giornata a carattere nevoso soprattutto nell’interno. Nella notte tra giovedì e venerdì previsto gelicidio. La situazione migliorerà nel fine settimana con temperature in rialzo e piogge sporadiche.
L’assessore regionale alla sanità ha lanciato un appello per dimissioni protette e affinché tutte le azienda sanitarie e ospedaliere rivolgano particolare attenzione all’accessibilità e alla viabilità interna delle strutture ospedaliere. Previste misure ad hoc per ogni Asl.