Millesimo, al via la “Festa nazionale del Tartufo”

festa tartufo millesimo

Millesimo. Al via la XXI edizione della Festa Nazionale del Tartufo che si tiene a Millesimo a partire da oggi fino a domenica 29 settembre. La manifestazione organizzata dal Comune è supportata da soggetti istituzionali ed associativi a partire dalla Regione Liguria, dall’Associazione Nazionale Città del Tartufo, dall’Associazione dei tartufai e tartuficoltori liguri, Confcommercio, CIV- Consorzio del commercio, Pro Loco di Millesimo, dalle Associazioni cittadine.

L’importante appuntamento nazionale dedicato al prezioso tubero di Millesimo e del circondario si rinnova quindi e arricchisce l’offerta con elementi innovati che confermano la vocazione, anche dell’entroterra, di voler valorizzare la propria storia, la propria cultura ed i preziosi prodotti tipici. La recente indagine conoscitiva condotta da ISNART -Istituto Nazionale Ricerche Turistiche – e da Unioncamere Liguria, sulla fruizione e soddisfazione dei soggetti protagonisti e di quanti sono stati presenti alla manifestazione dello scorso anno, segna risultati pregevoli che confermano il grande impegno del territorio.

Millesimo, che ha fatto di tale impegno il proprio tratto distintivo, è orgogliosa di proporsi come uno degli esempi della grande “bellezza” del territorio italiano, per dirla con l’associazione dei “Borghi più belli d’Italia” – di cui Millesimo fa parte – che ha recentemente proposto una specifica legge per valorizzare nel mondo questa peculiare bellezza italiana ricca di borghi affascinanti e di panorami unici, di prodotti, di sapori e di saperi, che certamente il re tartufo rende ancor più suggestivo.

Ricca la programmazione degli eventi, che a partire da venerdì animeranno il centro storico e che proseguiranno per tutto il fine settimana con degustazioni, concerti, mercato ed asta del tartufo. Proprio al tartufo è stato dedicato anche un importante convegno che si terrà nella suggestiva cornice del palazzo medievale dei Del Carretto, in cui il presidente delle “Città del tartufo” Giancarlo Picchiarelli ha lanciato l’anno scorso l’iniziativa dell’associazione nazionale di richiesta all’UNESCO di riconoscimento come patrimonio dell’umanità per la cultura ed i territori del tartufo e che quest’anno presenta una speciale analisi sulle ricadute economiche di tali manifestazioni e con l’apertura della suggestiva iniziativa “Terre di Bormia”, oltre a mostre d’arte in castello organizzata dall’associazione Renzo Aiolfi ed inserita nella programmazione delle Giornate Europee del Patrimonio 2013, volute dal Ministero dei Beni Culturali e nella IX Giornata del Contemporaneo, presso il cortile dell’arte e presso i locali dell’ex comunità montana, oltre a lavorazioni artigianali del legno, del vetro, della ceramica. Un fine settimana quindi all’insegna del gusto e dell’intrattenimento.

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