Legambiente: la Baia dei Saraceni votata tra le 17 spiagge più belle d’Italia

Baia dei Saraceni

Finale Ligure. E’ Cala Bianca, nel Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano, in Campania, la spiaggia più bella d’Italia. Almeno secondo il parere delle migliaia di internauti che l’hanno votata via web per “La più bella sei tu”, il sondaggio di Legambiente lanciato per eleggere la spiaggia più bella dell’estate 2013.

Per il popolo di internet affezionato al Cigno verde, la piccola spiaggia di sabbia bianca circondata dalla vegetazione selvaggia, incastonata nella costa cilentana, è la regina indiscussa definita “unica e inimitabile”, “un paradiso terrestre”, “una spiaggia dove si può ritrovare la calma e la pace”, “uno dei posti più belli dove poter fare il bagno nel Cilento”.

Ma non è la sola ad essere tanto amata: il sondaggio di Legambiente, infatti, è stato un vero successo che ha portato nella particolare lista di bellezze naturali altre 16 perle balneari selezionate per la loro bellezza, unicità o popolarità; perché simbolo di legalità oppure di biodiversità e conservazione.

Oltre alla più votata Cala Bianca e a una menzione speciale per la splendida spiaggia dei Conigli nella Riserva naturale dell’isola di Lampedusa, Legambiente ha deciso di non stilare una classifica perché ognuna delle spiagge scelte meriterebbe comunque un primo posto.

In Liguria “la più bella sei tu” si trova Finale Ligure, nella Baia dei Saraceni.

“E’ un grande riconoscimento – commenta Santo Grammatico, presidente di Legambiente Liguria – quello assegnato alla Baia dei Saraceni, inserita in un comprensorio di grande pregio quale il territorio finalese. La baia si caratterizza per le sue acque cristalline e le particolari conformazioni rocciose. A fare da cornice si trova poi un comprensorio che offre molte opportunità per poter praticare diversi tipi di turismo, potendo frequentare le parti collinari e montuose attraverso un ricco sistema sentieristico. La bellezza di questo lembo di Liguria è confermata dalla presenza di un turismo non solo italiano ma internazionale”.

Nella menzione per la Baia si descrive che è situata tra il promontorio di Punta Crena e il tratto di Aurelia che scavalca Capo Noli, ed è caratterizzata da una sabbia bianca e fine che rende il mare color azzurro turchino. Accessibile dall’Aurelia, da alcuni anni la parte di spiaggia più a levante è diventata una spiaggia attrezzata gestita dal Comune di Finale Ligure: la spiaggia del Malpasso. Altri due tratti di spiaggia, che si spingono a ponente fino al promontorio di Punta Crena, sono invece completamente liberi. Particolare è la formazione rocciosa denominata “beachrock”: un’enorme crosta rocciosa che dal bangnasciuga arriva a qualche metro dalla riva, unito alla limpidezza delle acque garantisce uno scorcio unico in tutta la Liguria.

“Quelle che abbiamo raccolto in questa lista sono le spiagge del cuore di molti italiani – ha dichiarato Sebastiano Venneri, responsabile mare di Legambiente -; alcune già molto conosciute, altre tutte da scoprire, in alcuni casi raggiungibili solo via mare o dopo estenuanti trekking o seguendo itinerari conosciuti solo da pochi. Ognuna ha una peculiarità, ma tutte hanno la caratteristica di aver conservato intatta tutta la loro bellezza. Alcune di loro sono veri e propri simboli di conservazione e tutela ambientale, a volte rappresentano un presidio di legalità, ma è la bellezza, la qualità paesaggistica, il loro straordinario valore estetico, il dato che abbiamo voluto sottolineare in questo caso, un elemento unico che spesso solo in Italia troviamo con così tanta frequenza e che rappresenta la migliore caratteristica del nostro Paese”.

Legambiente, grazie al contributo del popolo del web, che per oltre due mesi ha potuto votare la sua preferita sul sito www.legambiente.it e sulla pagina Facebook dell’associazione, le ha selezionate incrociando i dati della Guida Blu 2013 e con il parere una giuria di esperti tra cui il professor Stefano Landi, esperto di turismo sostenibile docente dell’Università Luiss Carli di Roma, il presidente di Federparchi Giampiero Sammuri e i responsabili dei circoli Legambiente sul territorio.

Gli amministratori delle località in cui si trovano le spiagge saranno premiati con lo speciale vessillo del “La più bella sei tu” il 17 agosto prossimo nell’ambito della 25ª edizione di Festambiente, il festival nazionale di ecologia, solidarietà e bellezza di Legambiente che si tiene a Rispescia dal 9 al 18 agosto. Una scelta non casuale quella della Maremma, che tra i tanti ambienti incontaminati ospita tre spiagge davvero speciali.

“Le sedici spiagge che abbiamo deciso di premiare in Maremma – ha dichiarato Angelo Gentili, responsabile nazionale Turismo di Legambiente – sono perle preziose di un’Italia ricca di tesori paesaggistici che rendono unico il nostro Paese e lo eleggono a meta di vera eccellenza per il turismo balneare. Ecco dunque che segnalare quelle più caratteristiche e speciali serve anche a ricordare che la tutela e la conservazione della bellezza italiana nell’ottica di una fruizione turistica sostenibile, è la chiave giusta anche per il rilancio economico del Paese. L’appuntamento di Festambiente vuole essere occasione di valorizzazione delle nostre ricchezze e momento di incontro per amministratori che hanno saputo mantenere un buon equilibrio tra fruizione e conservazione del territorio, con l’auspicio che in futuro possano essere sempre più numerosi i comuni che scelgono di percorrere la loro stessa strada”.

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