Savona. Era sospettato di aver messo a segno un furto all’interno del bowling di via Trilussa a Savona. Quando sabato sera il titolare delll’impianto lo ha visto entrare nel locale con un’amico ha deciso di chiamare la polizia perché venissero identificati. All’arrivo della pattuglia però i due uomini hanno cercato di fuggire: uno dei due è riuscito nell’intento mentre l’altro, dopo una breve fuga, è stato fermato.
L’uomo, un romeno di 30 anni, è stato tutt’altro che collaborativo: una volta bloccato ha cercato in tutti i modi di divincolarsi ed ha colpito gli agenti. Vista la sua reazione i poliziotti lo hanno arrestato per resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Stamattina l’uomo, incensurato, è stato processato per direttissima ed ha scelto di patteggiare sei mesi di reclusione con la sospensione condizionale della pena (il giudice ha tenuto anche conto del fatto che l’imputato ha risarcito con 250 euro il poliziotto ferito).
Al termine del processo il romeno è tornato in libertà. Nei confronti dell’uomo resta comunque aperta l’indagine per il furto alle macchinette che cambiano i soldi del bowling: ad incastrare il romeno, che avrebbe agito con un complice, ci sarebbero le immagini delle telecamere di sicurezza del locale visionate dagli investigatori dopo la denuncia del titolare.