Liguria del gusto

Frandura, la semplicità del gusto ligure

"Liguria del gusto e quant'altro" è la rubrica gastronomica di IVG, ogni lunedì e venerdì

frandura

“Liguria del gusto e quant’altro” è il titolo di questa rubrica curata da noi, Elisa (alla scrittura) e Stefano (alle ricerche), per raccontare i gusti, i sapori, le ricette e i protagonisti della storia enogastronomica della Liguria. Una rubrica come ce ne sono tante, si potrà obiettare. Vero, ma diversa perché cercheremo di proporre non solo personaggi, locali e ricette di moda ma anche le particolarità, le curiosità, quello che, insomma, nutre non solo il corpo ma anche la mente con frammenti di passato, di cultura materiale, di sapori che si tramandano da generazioni. Pillole di gusto per palati ligustici.

elisa stefano pezzini

E’ un piatto sconosciuto ai più, rientra pienamente in quella che è la Cucina bianca, quella delle Alpi Liguri, ma pur essendo buonissima e di facile esecuzione (anche in casa) non è famosa come altre specialità liguri: è la frandura, una ricetta tipica di Montaldo Ligure, provincia di Imperia, ma diffusa anche a Badalucco e Triora (nell’immagine di copertina in una fotografia di Luca Grasso).

Certo, non è un piatto antichissimo (la patata arriva in Europa con Colombo e solo a metà del 1700, grazie al botanico francese Parmentier conquista le tavole europee, ma quando le conquista si impone in maniera prepotente!), possiamo datarlo attorno ai primi dell’800. Ma, inspiegabilmente, la frandura rimane nella sua vallata, non entra nei ricettari di fine ‘800, non conquista la notorietà. Ma, giurin giurello, è un piatto buono, economico, se vogliamo “ruffiano” (nel senso che non ha sapori forti che possono piacere o non piacere), in grado di fare innamorare con il suo gusto anche i bambini.

La ricetta che proponiamo è quella di agriliguria.net, ma a Montaldo c’è anche chi aggiunge uno o due uova (diminuendo, in questo caso, la quantità del latte). Provatela, non ve ne pentirete.

Ingredienti (per 6 persone): 250 grammi di farina 00, 1 bicchiere di latte, 5 patate, olio extravergine d’oliva, 100 grammi di formaggio di grana grattugiato, sale quanto basta.
Preparazione: sbucciate e tagliate a fette sottili le patate che devono essere disposte a spina di pesce in una teglia unta con l’olio. Spolverizzate con sale. Nel frattempo preparate una liquida pastella con la farina ed il latte unito lentamente. Mescolate con cura, evitando di formare grumi, salare e versare sulle patate in modo da coprirle. Infine cospargere il tutto con il formaggio grattugiato. Porre in forno a 200°C sino a quando si sarà formata una crosticina dorata. Il tempo di cottura è di circa mezz’ora circa.

Liguria del Gusto è la rubrica gastronomica di IVG, con uscite al lunedì e al venerdì: clicca qui per leggere tutti gli articoli

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