Loano. Continua l’attività di controllo promossa dalle capitanerie di porto savonesi nell’ambito dell’operazione “Mare Sicuro”, il cui scopo è quello di garantire la sicurezza di bagnanti e di diportisti.
Nell’ambito della vigilanza a tutela dei bagnanti, oggi nel circondario di Loano-Albenga la Guardia Costiera ha sorpreso e sanzionato due pescatori subacquei che esercitavano l’attività con modalità molto pericolose.
La Guardia Costiera ricorda che il subacqueo può effettuare la pesca con arma esclusivamente a più di 500 metri dalle spiagge o 100 metri dalle scogliere e che deve essere vincolato al galleggiante con segnale sub e sagola a 50 metri. Dal segnale, che è una bandiera rettangolare in campo rosso con banda diagonale bianca, le imbarcazioni devono navigare a più di 100 metri.
Quello che sta per iniziare, che è il primo di luglio, sarà certamente un fine settimana caratterizzato da tante presenze di bagnanti e natanti sul litorale e in mare. Anche per questo la guardia costiera raccomanda a tutti i conduttori di imbarcazioni e a tutti gli appassionati di pesca di rispettare rigorosamente le regole del mare. In caso di dubbi, il personale delle capitanerie è disponibile per fornire informazioni e spiegazioni, specie durante le visite per il rilascio del “bollino blu” ai diportisti.