Vado Ligure. I vadesi hanno scelto la continuità e hanno eletto sindaco Fabio Gilardi (vice con deleghe a lavori pubblici, manutenzione e bilancio della giunta precedente guidata da Monica Giuliano). Ha vinto in 6 seggi su 8 (con uno scarto di circa 600 voti).
Gilardi aveva annunciato la sua candidatura in occasione delle dimissioni dell’ex sindaco Monica Giuliano (è andata a ricoprire l’incarico di commissario all’agenzia regionale dei rifiuti). E’ stato sostenuto dal Partito Democratico e dalla formazione civica “Vado, Prima!”, aveva sottolineato che “la casa è pronta ad accogliere le persone che hanno voglia e interesse di fare bene per la comunità“.
Emozionato e soddisfato Gilardi commenta la vittoria pochi minuti dopo i risultati: “Un’esperienza importante e dura, ringrazio i cittadini di Vado, la mia famiglia, i miei amici per avermi accompagnato in questo percorso. Il nostro impegno sarà quello che abbiamo promesso in campagna elettorale: massima lealtà e trasparenza, credo ci sia l’occasione per dare un futuro alle nuove generazioni. Siamo partiti da distante, a settembre per portare avanti il nostro obiettivo”.
La prima azione che compierà da sindaco? “Convocherò il consiglio comunale“, commenta Gilardi. Per la nomina degli assessori probabilmente saranno riconfermati Mirella Oliveri e Fabio Folco (in maggioranza sono tra i più votati): “Faremo le valutazioni partendo dalle preferenze nei prossimi giorni”.
A contribuire alla vittoria di Gilardi, probabilmente, anche l’assenza di un candidato di centrodestra. Cinque anni fa i candidati erano tre: Monica Giuliano (l’allora sindaco uscente) con la lista “Lavoriamo con i Vadesi” sostenuta dal Pd ma “aperta ai gruppi civici”, Franca Guelfi con “Memoria e futuro”, sostenuta dal movimento Vivere Vado, e Pietro Bovero con “Vado… di tutti”. A questa tornata Bovero ha garantito il suo appoggio a Gilardi.
Quest’anno è stata sfida a due: contro Gilardi è scesa in campo Franca Guelfi, sostenuta dalla lista Vivere Vado, in aperto scontro sulle politiche ambientali con la giunta precendente. Guelfi è stata eletta nel 2009 consigliere comunale, nel 2012 si era dimessa e aveva rimesso le deleghe ricevute come assessore ai lavori pubblici manutenzione e ciclo rifiuti. Tra i temi della campagna elettorale oltre al rigassificatore (sul quale entrambi i candidati si sono espressi contrari), la gestione delle discariche e i progetti del porto.
Commento tranchant di Guelfi poco dopo i risultati ufficiali: “Crediamo che non abbia interessato la nostra offerta competente e prendiamo atto del risultato“.
A “Vado, Prima!” spettano 8 seggi, a “Vivere Vado” 4.
LE PREFERENZE
Mirella Oliveri 232, Angelo Lestinge 221, Fabio Falco 218, Luca Ferro 179, Laura Rizzuti 149, Alessandro Oderda 120, Irene Vallarino, Cristina Pizzutti e Emilio Brunasso 111, Innocente Civello 100, Patrizia Greco 104, Virna Cocito 94.