Eccellenza

Oli d’Italia 2024, l’azienda pietrese Olio Pedro fa il pieno di riconoscimenti

Tre Foglie per il Taggiotto, due Foglie Rosse al Merlotto e Olivotto: ancora nella guida di Gambero Rosso con tre oli extravergini d’oliva

olio pedro de pedrini

Pietra Ligure. Il Taggiotto di Olio Pedro ha ottenuto le tre Foglie (“Oli eccezionali, emozionanti”), il massimo riconoscimento presente in guida e ottenuto da sole quattro aziende in tutta la Liguria. Entrano in guida anche altri due extravergini, il mono varietale Olivotto e il Merlotto, con due Foglie Rosse (“Oli eccellenti”).

I titolari dell’azienda ranzina, Claudio De Pedrini e Chiara Musso, hanno ricevuto gli attestati durante il Vinitaly di Verona, in occasione della presentazione della guida del 2024: “Ogni anno è sempre una grande emozione tornare qui – raccontano -. Ovviamente siamo molto felici e orgogliosi, ma questi risultati per noi non sono mai un punto di approdo. Ogni anno è una sfida che si rinnova: una corsa contro il tempo, contro gli imprevisti. Il mondo dell’olio extravergine è un universo complesso e affascinante, ma allo stesso tempo incredibilmente gratificante”.

Il 25 marzo scorso Olio Pedro è anche diventata ufficialmente presidio nazionale Slow Food Olivi Secolari: la pluripremiata realtà pietrese, infatti, è entrata a far parte del progetto volto a promuovere il valore ambientale e paesaggistico degli olivi secolari e delle produzioni che ne derivano.

olio pedro de pedrini

“Vogliamo ringraziare tutti i clienti che ci hanno scelto – concludono Musso e De Pedrini -. Il nostro impegno è sempre rivolto alla massima qualità dei nostri prodotti. Su questo, come diciamo sempre, potete contare sulla nostra parola”.

“Per quanto riguarda i gusti, sappiamo che sono una questione personale, ma anche in questo ambito, la nostra varietà è un valore aggiunto. La biodiversità è un patrimonio di inestimabile valore da preservare, e noi, nel nostro piccolo, cerchiamo di fare la nostra parte”.

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