Savona. Brutta avventura ieri sera in corso Tardy e Benech per una ragazza inspiegabilmente aggredita “a sputi e calci” come racconta il padre sulla pagina facebook del gruppo Savona E’, anche per cercare e ringraziare chi l’ha portata in salvo.
Proprio così, perché una signora che ha assisto alla scena si è fermata con l’auto e l’ha fatta salire subito proteggendola e portandola via.
Insomma un brutto e pericoloso episodio, in centro città, che poteva finire peggio: ”Mia figlia, 17 anni, – scrive sul gruppo Savona E’ questo padre che sta cercando chi ha protetto la ragazza, – è stata aggredita con sputi e calci, senza alcun motivo, da un un uomo che le ha urlato frasi senza alcun senso. Probabilmente non era in sé e ha deciso di sfogarsi contro la prima persona che ha incontrato”.
Ma il motivo del post è soprattutto quello di rintracciare la donna che ha protetto la ragazzina: “Una signora in macchina è intervenuta suonando ripetutamente il clacson, si è fermata e ha fatto salire in macchina mia figlia permettendole di sfuggire all’aggressione. Ecco, io vorrei poter incontrare personalmente questa signora. Senza nomi su Facebook, senza proclami”. Un gran bel gesto.
“Il fatto è avvenuto intorno alle 19 vicino alla fermata della corriera, davanti alla palestra di via Vittime di Brescia, vicino alla rotonda di Corso Tardy e Benech, – conclude il padre. – La pagina di Savona È si è resa disponibile a fare da tramite, privatamente, per metterci in contatto. Grazie per la condivisione e soprattutto grazie a lei e a tutte le persone che non si girano dall’altra parte”.