Savona. Mentre la Regione Liguria ha siglato un accordo con Cassa Depositi e Prestiti sul tema delle riqualificazioni ospedaliere in Liguria, con l’opzione riservata anche per il nuovo Santa Corona, proprio sulla realizzazione del nuovo monoblocco per il nosocomio pietrese la Asl 2 ha deliberato la convenzione con Ire per la realizzazione dello studio di fattibilità sul progetto di restyling, nell’ambito della pianificazione sull’edilizia sanitaria.
L’importo previsto per l’incarico si aggira sui 230mila euro e rappresenta un ulteriore step rispetto alla fase progettuale sull’intervento di riqualificazione: l’azienda sanitaria ha effettuato una procedura di affidamento in house.
Per il nuovo monoblocco sono già previsti finanziamenti pari a 145mln di euro complessivi, confermati da un decreto del governo Draghi nel settembre 2022 e ribaditi dallo stesso ministro alla Salute Schillaci in un incontro proprio con il governatore ligure Giovanni Toti.
A Ire ora il compito di definire l’asset migliore che possa coniugare la nuova struttura ospedaliera e le palazzine esistenti, valutando, inoltre, una nuova destinazione sanitaria delle aree attualmente a disposizione. Le linee guida indicano un accorpamento dei reparti esistenti funzionale al Dea di II livello, procedendo ad una parallela demolizione dei padiglioni tra cui il “Primo chirurgico” e la piastra dei servizi, oltre alla costruzione di nuove strutture tecniche e altri interventi sulle aree esterne, anch’essi legati alla futura operatività del nuovo ospedale.
In tutto si prevedono 367 posti letto per i pazienti e la degenza ospedaliera. L’importo per la realizzazione dell’opera ammonta a 202.276.200 euro, oltre a 36.617.963 per arredi e attrezzature, per un quadro economico complessivo di euro 239.344.163 euro.