Dialogo

Il sindaco Russo incontra “Il Rosso non è il Nero”: “Organizzare una Vertenza Savona su economia, infrastrutture, sanità e cultura”

Sottolineato "un giudizio positivo sulla fatica quotidiana portata avanti dal sindaco e della giunta per condurre l'amministrazione della città seguendo quanto impostato nell'agenda elettorale"

Piazza Sisto Savona Comune savona Palazzo Sisto Savona

Savona. Ieri, mercoledì 28 dicembre, il sindaco di Savona Marco Russo e l’assessore Gabriella Branca hanno incontrato una delegazione dell’associazione “Il Rosso non è il Nero” composta da Donatella Ramello, Sergio Tortarolo, Jacopo Marchisio, Franco Astengo. Durante il confronto è emersa “la necessità di una costante prosecuzione del lavoro d’aggiornamento nel confronto politico- amministrativo”.

“Premesso un giudizio positivo sulla fatica quotidiana portata avanti dal sindaco e della giunta per condurre l’amministrazione della città seguendo quando impostato nell’agenda elettorale – spiegano dall’associazione – la discussione si è incentrata su alcuni punti”. La delegazione del “Rosso non è il Nero” ha presentato la propria proposta di “organizzare una ‘vertenza Savona’ attorno ai temi più stringenti riguardanti l’economia, l’industria, la portualità, le infrastrutture, la sanità, la cultura. Una ‘vertenza Savona’ sostenuta al livello di una ‘comprensorialità allargata’ (dall’area centrale savonese alla Valle Bormida). Una iniziativa di riflessione e di confronto nel corso della quale si possano costruire adeguate istanze progettuali espresse in modo di coinvolgere un ampio spettro d’opinione e di costruzione del consenso tra soggetti di diverso orientamento. La visione da mantenere deve essere quella di una crescita del consenso per la coalizione che governa Savona in vista delle prossime scadenze politiche a partire dalle elezioni regionali 2024”.

Intorno ai temi della “vertenza Savona” l’associazione “Il rosso non è il nero” intende sviluppare nei prossimi mesi “iniziative di riflessione e di dibattito pubblico in dialogo con l’amministrazione, le forze politiche e quelle sociali svolgendo così una funzione di accrescimento nella qualità della proposta e di stimolo per l’avanzamento di soluzioni concrete dei diversi problemi emergenti”.

Inoltre, sono stati individuati e sottolineati questi temi: “La strutturazione del decentramento cittadino: obiettivo verso il quale l’amministrazione ha assunto un impegno di definizione del progetto entro il primo semestre 2023; l’acquisizione di strumento di intervento a livello comprensoriale, compreso un dato di interlocuzione diretta (che è già stata sviluppata) con l’area industriale di crisi complessa della quale si è lamentato il mancato inserimento a suo tempo (2016) del territorio del Comune di Savona; la questione della rappresentanza del comune di Savona nelle realtà economiche e di servizio nelle quali spetta al Comune indicare la titolarità. Sotto questo punto di vista il sindaco ha sottolineato i criteri del merito e della competenza che il Comune di Savona intende seguire nella determinazione delle proposte, pur nella consapevolezza delle difficoltà esistenti a causa della variegata molteplicità dei soggetti concorrenti”.

Infine è stata sottolineata” la necessità di operare in funzione di un riequilibrio nel peso politico a livello provinciale in ispecie tra l’area centrale e quella di Ponente: un intervento di carattere politico da attuarsi preparando le prossime scadenze. A questo proposito secondo il giudizio della nostra associazione si dovrà cercare di tenere assieme il ‘cuore’ della coalizione che ha consentito al centro-sinistra di affermarsi nell’elezione del sindaco e del consiglio comunale di Savona svoltasi nell’ottobre 2021″.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.