Onzo. Tribaleglobale, associazione culturale da anni attiva nel mondo dell’arte, propone l’iniziativa “Un piano per salvare il mondo”: una serie di concerti per dire “no” alla guerra.
“L’idea, – ha spiegato Giuliano Arnaldi, – è di rispondere con la bellezza dell’arte agli orrori della guerra, con il suono al rumore delle armi. L’occasione è la presenza di molti strumenti musicali nella sede della Associazione, a Onzo tra cui due antichi pianoforti che hanno suggerito il titolo degli eventi”.
E così, grazie alla collaborazione della Scuola di Musica San Giorgio di Diano e con il Patrocinio della Parrocchia di San Martino, alle 18, per tre sabati, a partire dal 2 aprile, i giovanissimi talenti allievi di Liana Novokhatskja si esibiranno suonando i due antichi pianoforti presenti a Onzo nelle sedi dell’Associazione: un Pleyel verticale della fine del XIX secolo e un Bechstein mezza coda del 1922.
“I giovanissimi artisti si misureranno quindi con strumenti antichi, ricchi di fascino e di memoria ma sicuramente impegnativi”, ha aggiunto Arnaldi.
Il primo appuntamento è per domani (sabato 2 aprile), presso la Locanda Tribaleglobale di Onzo: Rosa Sakura Mandaglio, sul pianoforte Pleyel, eseguirà musiche di Rameau, Beethoven, Mendelssohn, Glinka/ Blakirev, Listz, Moszkowski, Czerny, Scriabin. L’ingresso è gratuito e i concerti saranno trasmessi in diretta sui social di Tribaleglobale.