Putin ha annunciato e messo in atto nelle prime ore della giornata di oggi l’invasione russa in Ucraina, affermando di dover proteggere il Donbass. L’annuncio è arrivato all’alba. Il presidente della Russia ha esortato le forze di Kiev a consegnare le armi e “andare a casa”, assicurando che i piani di Mosca non includono l’occupazione dell’Ucraina ma smilitarizzare il Paese con una operazione speciale.
La Russia “non farà lo stesso errore due volte nel compiacere l’Occidente – ha detto Putin -. Chiunque tenti di crearci ostacoli e interferire sappia che la Russia risponderà con delle conseguenze mai viste prima. Siamo preparati a tutto. Spero di essere ascoltato”. Un’ulteriore espansione della Nato e il suo uso del territorio ucraino sono inaccettabili, ha aggiunto Putin. L’inviato di Mosca alle Nazioni Unite ha affermato che la Russia sta prendendo di mira la “giunta al potere a Kiev”.
Truppe russe sono sbarcate a Odessa mentre altre stanno attraversando il confine verso Kharkiv. Lo ha riferito il ministero dell’Interno ucraino su Telegram, aggiungendo che gli attacchi missilistici stanno prendendo di mira caccia ucraini in un aeroporto fuori Kiev. La Russia sta prendendo di mira le basi aeree, altri asset militari ucraini, non le aree popolate. Lo afferma Mosca. Centinaia di vittime sono state causate in Ucraina dall’attacco dell Russia. Lo riporta la Cnn citando alcune fonti del ministero degli Interni ucraino. Non è chiaro, riporta Cnn, se si tratti di feriti o morti.
La Russia sta usando “armi di alta precisione per distruggere infrastrutture militari ucraine”. Lo riporta l’agenzia Bloomberg citando Interfax. Altre forze russe stanno entrando in Ucraina dalla Bielorussia. “Le difese aree dell’Ucraina sono state soppresse“, sostiene il ministero della Difesa russo, citato dalla Tass. Esplosioni sono state udite a Kharkiv e Kiev.
BREAKING: Explosions are being heard in several Ukrainian cities, including Kyiv and Kharkiv. #RussiaUkraineConflict #UkraineRussie #UkraineRussiaCrisis # pic.twitter.com/g6ng4Wr4nc
— ɅMɅN DUВEY (@imAmanDubey) February 24, 2022
La Nato “condanna con forza” l’attacco ingiustificato della Russia contro l’Ucraina e chiede a Mosca “di fermare immediatamente la sua azione militare”. Inoltre, ribadisce il suo sostegno al popolo ucraino e riafferma che farà “tutto il necessario per proteggere e difendere i suoi alleati”. È quanto si legge in una dichiarazione diffusa dal segretario generare dell’Alleanza Jens Stoltenberg.
Putin ha scelto una guerra premeditata che porterà una catastrofica perdita di vite umane e sofferenza”, afferma Biden dopo l’annuncio del presidente russo di condurre un’operazione militare in Ucraina. Gli Stati Uniti e gli alleati “imporranno sanzioni dure alla Russia“: “continueremo a fornire sostegno e assistenza all’Ucraina e alla sua popolazione”, ha detto il presidente americano a quello ucraino Volodymyr Zelensky.
Von der Leyen: “Ue pronta a nuove sanzioni, l’Ue riterrà il Cremlino responsabile”
Un ulteriore pacchetto di sanzioni per “cercare di bloccare i vari settori dell’economia russa, la sua capacità di ammodernamento e di congelare i vari asset della Russia nell’Unione Europea, oltre che chiudere l’accesso alle banche europee e ai mercati finanziari da parte della Russia” . È questa, come dichiarato dalla presidente della Commissione Ursula von der Leyen, la risposta dell’Ue dopo l’attacco all’Ucraina.
Von der Leyen, infatti, sottolinea come gli obiettivi della Russia non siano “solo il Donbass e l’Ucraina, ma la stabilità dell’Europa e l’intero ordine internazionale. Putin ne risponderà”.
“Condanniamo con la massima fermezza l’aggressione militare senza precedenti della Russia contro l’Ucraina – ha evidenziato – Con le sue azioni militari non provocate e ingiustificate, la Russia viola gravemente il diritto internazionale e mina la sicurezza e la stabilità dell’Europa e del mondo. Chiediamo alla Russia di cessare immediatamente le ostilità, ritirare i suoi militari dall’Ucraina e rispettare pienamente l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina”.
“Deploriamo la perdita di vite umane e la sofferenza umanitaria. L’Ue e i suoi Stati membri sono pronti a fornire urgentemente una risposta di emergenza umanitaria – ha poi aggiunto – Chiediamo alla Russia di rispettare il diritto umanitario internazionale. L’Ue sostiene fermamente l’Ucraina e il suo popolo nell’affrontare questa crisi senza precedenti. L’Ue fornirà ulteriore assistenza politica, finanziaria e umanitaria”.
“Non permetteremo a Vladimir Putin di rimpiazzare lo Stato di diritto con la forza e la spietatezza – ha concluso – Le società e le alleanze basate sulla fiducia e sulla libertà sono resilienti e hanno successo. È esattamente quello che gli autocrati temono. L’Ue sta con l’Ucraina e con il suo popolo: continueremo a sostenerli. L’Ucraina prevarrà”.
Draghi: “Attacco ingiustificato e ingiustificabile”
“Il Governo italiano condanna l’attacco della Russia all’Ucraina. È ingiustificato e ingiustificabile. L’Italia è vicina al popolo e alle istituzioni ucraine in questo momento drammatico. Siamo al lavoro con gli alleati europei e della Nato per rispondere immediatamente, con unità e determinazione”, le parole del presidente del Consiglio Mario Draghi.